ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] del 1533 (il 15 di quel mese E. partorì il figlio Giulio) e nel maggio 1537, per l'ultima volta.
Nel 1530 cominciarono marito "il mal franzese" e nel novembre di quell'anno Paride Ceresara, medico e astronomo inviato da Mantova per curarla, scrisse ...
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CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] a quanto pare nell'estate del 1507, da Paride Ceresara, altro letterato mantovano della cerchia della marchesa, lettera con il racconto di una garbata avventura di viaggio; con Giulio Romano con il quale trattò nel 1526, tramite l'agente mantovano ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] ).
Alla morte di Leone X, mentre partecipava con il cardinale Giulio de’ Medici al conclave del 1521-22, dal quale uscì pp. 412 s., 461 s., 464; Il Diario di Leone X di Paride de Grassi Maestro delle Cerimonie pontificie, a cura di P. Delicati - M. ...
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FIESCHI, Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque intorno al 1460, probabilmente a Genova, da Giacomo fu Ettore del ramo di Savignone della nobile famiglia ligure e, probabilmente, dal primo matrimonio [...] di entrambi si chiamava Giacomo, ma quest'ultimo era figlio di Paride fratello del F.) eletto tra i Riformatori del 1527: di conseguenza XII richiese la partecipazione genovese al concilio di Pisa contro Giulio II, il F. fu scelto il 7 maggio tra ...
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BENASSAI, Fazio
Giulio Prunai
Nacque a Siena nel 1446 da Bartolomeo di Salimbene, appartenente a quel ramo della famiglia trasferitosi da Lucca a Siena nel corso del sec. XIII e ascritto al Monte dei [...] et per exploratores abbi trovato una insula incognita, usque in odiernum diem, molto affluente de oro" (Lisini, p. 93). Paride de Grassis ha tramandato un curioso aneddoto relativo all'ambasceria del B., narrando come questi dimenticò una volta, nel ...
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