Giurista e riformatore religioso (Capodistria 1498 - Tubinga 1564). Morta la moglie, Diana Contarini, si pose a servizio della Chiesa: nunzio in Germania (1533), fu poi consacrato prete e vescovo (1536) [...] del papato. La sua attività letteraria, essenzialmente propagandistica, consta di opuscoli e volumetti (Della creatione del nuovo papa Giulio III, 1550; Bolla della inditione et convocatione del Concilio, 1550, ecc.), di traduzioni di opere di altri ...
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Sacerdote italiano (Isola della Scala 1881 - Brescia 1965). Laureato in scienze sociali a Lovanio, sacerdote (1908) della Congregazione dell'Oratorio a Brescia, nella prima guerra mondiale fu ufficiale [...] 1933, durante la seconda guerra mondiale servì come cappellano nella Marina. Nel 1949 assunse anche la cura di una nuova parrocchia alla periferia di Brescia, dalla quale volle non essere staccato quando nel febbraio 1965 Paolo VI lo creò cardinale. ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] ebbe sei fratelli: Lucrezia, che sposò Alessandro Erba; Carlo; Costantino, che morì nel 1619 a ventiquattro anni; Nicola; Paolo (morto nel 1622) e Giulio, che entrò tra i benedettini e fu poi vescovo di Novara. L'Odescalchi studiò presso il collegio ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] mancato accesso, del settembre del 1721, al colloquio con il papa di Paolo della Croce - giunto a implorare l'approvazione per l'Ordine (quello dei vederla assegnata al cardinale Ruffo o al cardinale Giulio Piazza.
Un esordio, a tutta prima, felice ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] basilica del Laterano (descritta da Giovanni Paolo Mucanzio e Paolo Alaleone) durante la quale I. IX M.S. Pezzica, La devoluzione di Ferrara in una lettera inedita di Giulio Cortese a papa I. IX, in Atti e memorie della Deputazione provinciale ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Tra i nuovi consiglieri entrarono Ludovico Montini e Giulio Pacelli. Tra i sindaci Vittorino Veronese, in seguito di natura etica (p. 125).
171 Il 24 giugno del 1965, Paolo VI durante un’allocuzione indirizzata al Collegio dei cardinali ebbe a dire: ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] protestanti, venne trasferito a Bologna da Paolo III il 10 marzo 1547; Giulio III nell'ottobre del 1551 lo regno di Pio IV - se non addirittura da quello di Paolo IV - il modello fortemente mondanizzato del papato rinascimentale era tramontato e ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] è evidente, ancorché largamente forzato, il richiamo alle questioni relative a Dionigi di Alessandria e a Paolo di Samosata. Questo che Giulio considerava un diritto del vescovo di Roma viene ribadito alla fine della lettera col richiamo all'autorità ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] operante del dossettismo non s’è mai posto: è il caso di Paolo Pombeni, che già nel 1978 parlava del dossettismo come di un in Italia dal 1919-22 a oggi. Quello che ha detto [Giuliano] Amato alla Camera [il 21 aprile 1993], che dopo tutto non ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] per l’unità della Chiesa, come lei stessa scrive a Paolo VI.
Proprio in un contesto in cui sono evidenti i segni du jour inachevé, Paris 2005.
56 Per un profilo di monsignor Giuliano Agresti, P. Ciardella, Introduzione a G, Agresti, Elogio della ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
giulio2
giùlio2 s. m. – In numismatica, nome dato al grosso o carlino papale dal 1504 – quando dal papa Giulio II (da cui prese il nome) fu aumentato di peso e migliorato d’intrinseco – fino al 1540, quando cominciò a prevalere il nome di...