GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] tratta del celebre episodio della clemenza dell'imperatore, riportato da Paolo Diacono e divulgato dalla Legenda aurea, ma noto anche nella la novità del punteggiato promossa nel Veneto da Giulio Campagnola e Marcello Fogolino. Per questi motivi ...
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GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] provenienti dall'area parmense (Girolamo Bedoli, il Mazzola), cremonese (Giulio Campi) e soprattutto veronese, con Battista d'Angolo detto del Moro, Domenico Brusasorci, Paolo Farinati e Paolo Caliari (il Veronese). A essi, si affiancò il G., unico ...
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GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] con particolare attenzione all'opera di Giulio Cesare Procaccini), il quale seppe G. morì a Torino il 24 genn. 1709 e fu sepolto a S. Francesco di Paola, come certificato dall'atto di morte del Liber mortuorum della parrocchia (Schede Vesme, p. ...
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GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] alla Zecca di Firenze insieme con i fratelli Giovanni Paolo e Domenico Poggini, fu attivo soprattutto come medaglista e (1930) egli lavorò ai coni dei 40 soldi, del testone, del giulio e dello scudo. Delle medaglie eseguite dal G. ne rimangono 78 ( ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] le nuove vetrate della basilica di S. Paolo a Roma, che dovevano sostituire quelle distrutte dall della domenica, 9 febbr. 1969; L. Salerno - L. Spezzaferro - M. Tafuri, Via Giulia, Roma 1973, pp. 196 s.; Il colore-luce, in Il Tempo (Roma), 24 genn ...
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CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...] Gli affreschi occupano le pareti del presbiterio della chiesa anteriore e rappresentano episodi della vita di s. Paolo: la Conversione, il Battesimo (di Giulio, secondo il Torre), un Miracolo e la Morte;in quest'ultimo affresco figurano la firma del ...
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COSTA, Lorenzo, il Giovane
Chiara Tellini Perina
Nacque a Mantova nel 1537.
La data di nascita è desunta da quella di morte (1583): risulta dai registri necrologici (Arch. di Stato di Mantova, reg. [...] lettera del 3 nov. 1579 di Teodoro Sangiorgio a Paolo Moro (Arch di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga , Nuova guida di Mantova, Mantova 1916, pp. 30, 68; P. Carpi, Giulio Romano ai servigi di Federico II Gonzaga, in Atti e mem. dell'Accad. Virgiliana ...
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FIUMICELLI, Ludovico
Stefano Coltellacci
Non si conoscono con esattezza gli estremi anagrafici di questo pittore, figlio di un Bernardino, nato a Vicenza verso il 1500 (per le notizie riportate all'interno [...] Consiglio, in gara con Giulio Campagnola. Il 14 dello stesso mese venne proclamato vincitore Giulio Campagnola e il dipinto del F. dipinse insieme con Meloni per la chiesa di S. Paolo di Treviso. Nel 1545 portò probabilmente a termine il S. Giorgio ...
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FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] Sacchetti a cui era già legato il padre e soprattutto di Paolo Savelli, che ne aveva illustrato i meriti militari al papa della città, e la Relazione inviata al papa sui lavori di Giulio Buratti per Castel Sant'Angelo (Spagnesi, 1995, pp. 134 s ...
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GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] una delle due più note imprese condotte da Baldovino, e cioè villa Giulia e il palazzo di Firenze. Quanto al secondo, il documento specifica ottagone vennero realizzate, nel corso del pontificato di Paolo III, proprio da Antonio da Sangallo; e questo ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
giulio2
giùlio2 s. m. – In numismatica, nome dato al grosso o carlino papale dal 1504 – quando dal papa Giulio II (da cui prese il nome) fu aumentato di peso e migliorato d’intrinseco – fino al 1540, quando cominciò a prevalere il nome di...