LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] Genova, Vermigli decise nell'agosto 1542 di lasciare la città, seguito in questa scelta dal L., da Teodosio Tremelli e da Giulio Santerenziano. Dopo una tappa a Firenze, durante la quale Vermigli convinse Bernardino Ochino a non presentarsi a Roma, i ...
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ESTE, Meliaduse d'
Paolo Portone
Figlio illegittimo di Scipione d'Este (figlio di Meliaduse [I] abate di Pomposa, figlio a sua volta del marchese Niccolò [III]) che, come riferiscono i cronisti, "lasciò [...] , la regina di Napoli Isabella d'Aragona.
Nel 1506 l'E. rinunciò solennemente al vescovato dì Comacchio nelle mani di Giulio II. Risale probabilmente a quel periodo un atto notarile che certifica la rinuncia del vescovato da parte dell'E. in cambio ...
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BRANDOLINI, Marcantonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Brandolino e di Elisabetta Malatesta, discendente da una antica famiglia di feudatari del castello di Valmareno, nel Trevigiano, fu titolare dell'abbazia [...] capeggiata da certi suoi cugini, Iacopo e Giovanni Brandolini, forse su mandato del conte Giulio Camillo, fu massacrato a colpi di calcio d'archibugio.
Fonti e Bibl.: Paolo V e la repubblica veneta. Nuova serie di documenti (1605-1607)..., a cura di ...
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CAPRANICA, Girolamo
Alfred A. Strnad
Figlio di Giuliano "de regione Pineae" e di una Antonina di cui non conosciamo il cognome, dovette nascere a Roma poco prima dell'anno 1450. La sua famiglia era [...] di S. Marco a Roma, ceduta per 500 fiorini a papa Paolo II per l'ingrandimento del palazzo di S. Marco. In questo documento mandato a Roma per certi possedimenti contesi con il conte Giulio di Varano, ma era dovuto tornare "senza avere fatto niente ...
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GAGLIARDI, Paolo
Lucinda Spera
Nacque a Brescia il 15 ag. 1675 da Cristoforo, avvocato fiscale e da Angelica Luzzaga, di antica famiglia nobile bresciana.
Fino all'età di diciotto anni seguì gli studi [...] interrompere temporaneamente gli studi per occuparsi della famiglia, in seguito a non meglio precisate difficoltà del fratello Giulio.
Nell'ambito dell'assidua frequentazione dei circoli culturali bresciani il G. ebbe modo di stringersi in affettuosa ...
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DELLA ROVERE, Lavinia
Marina Frettoni
Nacque da Niccolò Franciotti e Laura Orsini nel 1521, stando a quanto si ricaverebbe dal necrologio tratto dal Liber parrochialis di S. Maria in Vallicella che, [...] quanto nipote per parte della madre Luchina di Giuliano Della Rovere (papa Giulio II), sarebbe stato da questo adottato - secondo moglie di Stefano Colonna di Palestrina.
Nel 1541 sposò Paolo Orsini di Mentana, valoroso condottiero al servizio del re ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Paolo
Raissa Teodori
Nacque a Perugia nel 1522, da Ludovico, in una famiglia non particolarmente agiata. Della madre non si hanno notizie; Oldoino riferisce di un fratello di nome [...] Perugia, dove, ripresa l'attività di docente, si dedicò alla stesura dell'opera.
Né Giulio III né Marcello II mostrarono interesse per il suo lavoro. Il mecenatismo di Paolo IV e l'appoggio di personaggi influenti spinsero il L. a sottoporre nel 1555 ...
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AVEROLDI, Altobello
Franco Gaeta
Nacque a Brescia attorno al 1468, appartenente ad una famiglia tra le più cospicue della città e già illustrata da alcuni suoi membri, giunti a ragguardevoli posti della [...] una seconda volta nel 1513, al tempo della legazione del cardinale Giulio de' Medici, e vi rimase sino al 1516. Dopo avergli alle sue esequie l'orazione funebre fu tenuta da Pier Paolo Vergerio.
Dovette essere uomo splendido, come del resto gli ...
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BALDUINI, Balduino
Carlo Ginzburg
Nacque a Barga in Garfagnana (anche se nella lapide marmorea ch'egli fece porre sul suo sepolcro si definì "Pisanus") da un Andrea, verso il 1500. Studiò, e più tardi [...] vescovo di Aversa. Il 27 febbraio dello stesso anno Giulio III aveva scritto al cardinale Pietro Pacheco ordinandogli di uno di clarisse dello Spirito Santo, uno di clarisse di S. Paolo a Caivano, fuse poi con le clarisse di S. Francesco di Aversa ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] buona fama di giurista, giacché sotto il papato di Paolo II (1464-1471) lo ritroviamo avvocato concistoriale, nuptiali, a cura di E. Narducci, Roma 1873, p. 143; V. Zabughin, Giulio Pomponio Leto, I, Roma 1909, p. 379; W. Von Hofmann, Forschungen zur ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
giulio2
giùlio2 s. m. – In numismatica, nome dato al grosso o carlino papale dal 1504 – quando dal papa Giulio II (da cui prese il nome) fu aumentato di peso e migliorato d’intrinseco – fino al 1540, quando cominciò a prevalere il nome di...