LIGORIO, Pirro
C. Bertelli
Pittore, architetto e "antiquario" del sec. XVI.
Nacque a Napoli nel 1513 o ΄14 da famiglia nobile (cappella a S. Maria di Monte Oliveto, con sculture di Giovanni da Nola) [...] 'Este, a Roma, come "antiquario"; quindi divenne l'architetto di Paolo IV Carafa (1555-1559); sotto il successore Pio IV, Medici, Raffaello) e due ricostruzioni della città: una, incisa da Giulio de' Musi nel 1553, assai poco attendibile e un'altra ...
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BRUSCO, Paolo Gerolamo
Luciana Profumo Müller
Nacque a Savona l'8 giugno 1742 da Giovanni Battista e Anna Maria Romè, fratello di Giacomo Agostino, ingegnere, e di Angelo Stefano, pittore. Dopo una [...] la moglie Nicoletta Rochella, dalla quale aveva avuto due figli, Giulio, promettente pittore che morì giovinetto, e Tommaso, che andò nella chiesa di S. Andrea, dipinse S.Vincenzo de' Paoli tra beneficati e miracolati, e si misurò con il Ratti nelle ...
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BUSIRI VICI, Andrea
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 7 genn. 1818, nella casa materna in via del Pozzetto, da Giulio Cesare, letterato romano, e da Barbara Vici, unica figlia dell'architetto Andrea [...] , edito a Roma nel 1865. Numerose le opere sacre, fra cui la cattedrale di Ferentino (1863-64), il collegio e la chiesa di S. Paolo in Dublino (1859), la chiesa romana di S. Giuseppe Calasanzio in via Cavallini (1888-89). La chiesa di S. Vincenzo de ...
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BONZAGNI (Bonzagna, Bongiovanni), Giovan Giacomo
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e Maria Caterina Marolli, nacque a Parma il 19 febbr. 1507. Il primo documento che lo indica presente a Roma [...] 9, pp. 40, 43, 44) e del pontificato di Giulio III gli sono state assegnate soltanto cinque medaglie per il giubileo del II (1875), p. 320; A. Bertolotti, Speserie segrete e pubbliche di papa Paolo III, in Atti e mem. della R. Dep. di st. patria per ...
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FERRARI, Daniele (Giulio Daniele)
Vittorio Caprara
Figlio di Giovanni Paolo e di Aurelia Maderna, nacque a Milano il 31 (e non il 14 come afferma il Pirri, 1952, p. 53) genn. 1606 nella parrocchia di [...] . Le file di dischi sovrapposti non sono più formate da unità che vanno rastremandosi, come ad esempio quelle intagliate da Paolo de Gazi per il coro della chiesa milanese di S. Maria presso S. Celso, ma mantengono inalterato il proprio diametro ...
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LO CASCIO, Marco
Gaetano Bongiovanni
Figlio di Silvio nacque a Giuliana, nel Palermitano, nel 1523.
Il padre, nato probabilmente negli ultimi anni del XV secolo, fu il capostipite della famiglia di [...] p. 699).
Nel febbraio del 1553, il L. sposò Giulia Floreno dalla quale ebbe i figli Silvio, nato nel 1557, motivi decorativi fitomorfi, presentava le figure dei ss. Pietro, Paolo, Gerlando, Gregorio, Francesco, Agata, Lucia e Caterina d'Alessandria ...
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LUNETTI, Tommaso
Valerio Da Gai
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Maria del Campo il 10 genn. 1490 da Stefano e da Ginevra, figlia di Bartolomeo, fratello dei miniatori Gherardo e Monte di Giovanni [...] in una pagina dell'Ufficio della Passione, scritto per papa Giulio II nel monastero delle Murate di Firenze entro il 1510 (già un cromatismo più sciolto legato a fra' Bartolomeo (Bartolomeo di Paolo), ma anche al Bachiacca (Francesco di Ubertino) e a ...
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BUFALINI, Leonardo
Cosimo Palagiano
Figlio di Giampietro, nacque probabilmente alla fine del sec. XV, dato che si presume sia giunto molto giovane a Roma - da Udine - insieme con Antonio Blado, del [...] lingue. In margine sono pure disegnati gli stemmi di Venezia, Carlo V, Giulio III, Roma, Enrico II di Francia e del "C[oúte] M[ichele cura di Antonio Lafreri nel 1557. Nel 1621 l'abate Paolo De Angelis pubblicò a Roma un'incisione in rame, ridotta ...
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AMADORI (dell'Amadore), Francesco, detto l'Urbino
Anna Maria Luzietti
Nato da Bernardino a Casteldurante, oggi Urbania, fu dal 1530 fino alla morte domestico e aiutante di Michelangelo il quale ne ricambiò [...] impalcature e la macinatura di colori -gli ottennero da Paolo III, con breve del 26 ott. 1543, il 1542, dell'esecuzione di elementi ornamentali per la parte superiore della tomba di Giulio II in S. Pietro in Vincoli; per le liti ben presto sorte tra ...
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manierismo
Caterina Volpi
Lo stile raffinato e stravagante che segnò la fine del Rinascimento
L’armonia dell’arte rinascimentale, con la regolarità geometrica delle forme, i colori limpidi e chiari, [...] lascia buona parte del lavoro esecutivo e decorativo all’originale Giulio Romano, al fedele Perin del Vaga, a Giovanni da quei luoghi.
I Farnese
Negli anni di pontificato di Paolo III Farnese le molte imprese artistiche promosse dal papa e ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
giulio2
giùlio2 s. m. – In numismatica, nome dato al grosso o carlino papale dal 1504 – quando dal papa Giulio II (da cui prese il nome) fu aumentato di peso e migliorato d’intrinseco – fino al 1540, quando cominciò a prevalere il nome di...