Dalla lorenza (graticola) alla lucìa (ballo popolare). La personificazione nella formazione deonomasticaPer il ciclo di interventi dedicati alla deonomastica, introdotto da Wolfgang Schweickard [...] dal 1878, luglio ‘settimo mese dell’anno’, in onore di Giulio Cesare (nato appunto nel mese di luglio), i nomi delle monete delle origini, fondato da Pietro G. Beltrami, diretto da Paolo Squillacioti. Il ciclo Figli di un nome proprio. Un viaggio tra ...
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Il sistema cognominale italiano è estremamente ricco di forme e di varianti che si devono principalmente alla variegata situazione linguistica italiana, con i tanti dialetti e lingue minoritarie, e al [...] storici tra deantroponimia e derivazione3.2. Paolo Rondinelli, Boccacciano e boccaccesco, pasoliniano e Nichil, I nomi degli altri. Deonimici da altre lingue europee7.6 Giulio Vaccaro, Non è poi così lontana Samarcanda. I deonimici venuti da ...
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1. Oggetto della toponomastica storicaParafrasando parte dell’introduzione di Giovan Battista Pellegrini a Gasca Queirazza et al. 1990 (p. VII), il significato originario dei nomi di luogo tende (con ovvie [...] storici tra deantroponimia e derivazione3.2. Paolo Rondinelli, Boccacciano e boccaccesco, pasoliniano e Nichil, I nomi degli altri. Deonimici da altre lingue europee7.6. Giulio Vaccaro, Non è poi così lontana Samarcanda. I deonimici venuti da lontano7 ...
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Il 18 ottobre 2024 la sezione per i diritti della persona e immigrazione del tribunale di Roma non ha convalidato il trattenimento di dodici migranti che erano stati trasferiti nel centro italiano di permanenza [...] migranti; il 23 ottobre 2024 tocca a «Left», che ospita un commento di Giulio Cavalli in cui si legge, tra l’altro: «Qualcuno ne aveva scritto ma , istituito presso la Fondazione Giovanni Agnelli), Paolo Zanna ha intitolato «Il rimpatriota» un ...
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Capita, a volte, di vedere un’anomalia. Di vederla ripetuta poi, più volte, a chilometri e anni di distanza, restando col dubbio letale che non si tratti di una pianta spuria, di un ciuffo d’erba scappato [...] globalizzazione» esplicato con precisione estrema da Ferroni (Giulio Ferroni, Creatività e vitalità della letteratura meridionale, e Cristò [C. Chiapparino] , La meravigliosa lampada di Paolo Lunare, TerraRossa Edizioni, 2019) o sviluppata nel corpo, ...
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Dobbiamo considerare che i rapporti con gli stranieri sono sacri al massimo grado […] Poiché infatti lo straniero è solo, senza compagni e parenti, merita più pietà da parte degli uomini e degli dèi (Platone: [...] : 139-142).Nella schiera dei morti per amore, dove si trovano Paolo e Francesca, c’è anche Didone. L’accoglienza estrema delle donneLe donne , 1993.Merini, A., Vuoto d’amore, Torino, Giulio Einaudi editore, 1991.Gschnitzer, F., Storia sociale della ...
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Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] storici tra deantroponimia e derivazione3.2. Paolo Rondinelli, Boccacciano e boccaccesco, pasoliniano e Nichil, I nomi degli altri. Deonimici da altre lingue europee7.6 Giulio Vaccaro, Non è poi così lontana Samarcanda. I deonimici venuti da ...
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L’italiano in America LatinaL'emigrazione italiana è un fenomeno di lunghissima durata, molto sfaccettato nel tempo, costitutivo della nostra identità nazionale, noto e studiato molto per alcuni aspetti [...] storici tra deantroponimia e derivazione3.2. Paolo Rondinelli, Boccacciano e boccaccesco, pasoliniano e Nichil, I nomi degli altri. Deonimici da altre lingue europee7.6 Giulio Vaccaro, Non è poi così lontana Samarcanda. I deonimici venuti da ...
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Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] e dall’assonanza finale tra il toponimo e deretano (cfr. le Astuzie di Giulio Cesare Croce, del 1606: «Per che causa il staffile del Re fa storici tra deantroponimia e derivazione3.2. Paolo Rondinelli, Boccacciano e boccaccesco, pasoliniano e ...
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Deonomastica “machiavellica”: sul deonimico Macchiavelli in prospettiva internazionale, con particolare riferimento all’area linguistica polaccaEsempi di onomastica e di deonomastica d’origine italiana [...] personaggi storici tra deantroponimia e derivazione3.2. Paolo Rondinelli, “Boccacciano” e “boccaccesco”, “pasoliniano I nomi degli altri. Deonimici da altre lingue europee7.6. Giulio Vaccaro, Non è poi così lontana Samarcanda. I deonimici venuti da ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
giulio2
giùlio2 s. m. – In numismatica, nome dato al grosso o carlino papale dal 1504 – quando dal papa Giulio II (da cui prese il nome) fu aumentato di peso e migliorato d’intrinseco – fino al 1540, quando cominciò a prevalere il nome di...
Giurista romano (sec. 3º d. C.). Si conoscono di P. ottantasei opere (in 319 libri), oltre le note a opere altrui. Fra le maggiori sono i commenti ad Edictum e ad Sabinum. Grande fu la fama che godette presso i contemporanei e i posteri: fu...
Miniatore (Grižane, Croazia, 1498 - Roma 1578). È il più significativo rappresentante della miniatura nel manierismo e fu in grande stima presso i contemporanei. Dal 1516 in Italia, lavorò per alcune importanti casate a Venezia, Roma, Mantova,...