GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] Cosimo, costituita con un monte di denaro collocato sul Monte Giulio di Bologna; e la Grifona seconda, istituita due anni Arch. del Capitolo di S. Maria del Fiore, Carte Salvini, t. III, Dall'anno 1500 al 1600; Arch. di Stato di Firenze, Carteggio ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] sui dieci comandamenti l'eremitano di S. Agostino Giulio, figlio di Stefano Della Rovere, perseguitato dall ss.; Opus epistolarum Des. Erasmi Roterodami, a cura di P. S. Allen, III, Oxonii 1913, p. 386; Der Briefwechsel des Konrad Celtis, a cura di H ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] il padre Mario aveva acquistato Ariccia dal principe Giulio Savelli per 324.000 scudi e dai Colonna il di Balia di Siena; Vat. lat. 14.137, ff. 248-249, lettera del C. al re Carlo III di Spagna; Vat. lat. 8335, ff. 376 ss. e Vat. lat. 14.137, ff. 290 ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] und Mitteilungen aus dem Benediktiner und Cistercienser Orden, III (1882), pp. 363-383; P. Gaffarel, , in Atti del I Convegno internazionale di studi sull'Alto Medioevo, Orta San Giulio… 1963, Novara 1966, pp. 19-28; A. Saita Diatto, Presentazione di ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] ateneo pavese nel 1536-38) e frequentò anche il confratello Giulio Della Rovere (presente a S. Agostino nel 1533-35 Il 28 sett. 1535 il M. ottenne dal nuovo pontefice Paolo III un breve di riabilitazione relativamente ai fatti di Asti e giustificò le ...
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ILARO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Nacque in Sardegna, da Crispino, in data sconosciuta; sono oscure anche le circostanze in cui si trasferì a Roma, ma alla vigilia del secondo concilio di Efeso [...] eluse la richiesta, avanzata più volte da Giulio di Pozzuoli, di leggere i documenti pontifici. Città del Vaticano 1997, pp. 121-41. A Dictionary of Christian Biography, III, London 1882, s.v., pp. 72-4; Dictionnaire de théologie catholique, ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] al seminario istituito dal defunto vescovo di Belluno Giulio Contarini un legato che quel prelato gli aveva cc. 81v-83v; Aldi Manutii Paulli f. Aldi n. De quaesitis per epistolam libri III, Venetiis 1576, l. I, p. 73 (De Parma, Clypeo, Scuto, Pelta, ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] 365, con i quadri miniati e i bozzetti originali di Giulio Ciovio (1893 e 1894). Quasi tutte le copie di tali riportando dati sommari e in più di un caso imprecisi: Dict. de théol. cathol., III, coll. 2008 s.; Enc. Ital., XI, p. 768; Enc. catt., IV, ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] in modo particolare con C. Bossi, Botta e Giulio) si occupò di questioni di confini e venne di P. Carli, Firenze 1949-1956, I, pp. 74-82; II, pp. 70, 97-98, 102, 254, 434; III, p. 359, IV, pp. 26-27; V, pp. 407, 412; A. Mai, Epistolario, a cura di G. ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] cielo, può dare ragione dell'associazione (Beda, Explanatio Apocalypsis, III; PL, XCIII, col. 202), mentre il suo aspetto lucente al dolore. Sebbene l'Historia Augusta riporti che Caio Giulio Vero Massimino (imperatore nel 235-238) possedeva l'opera ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...