BENEDETTO di Giovanni di Pierantonio (B. da Montepulciano)
Giulia Brunetti
Attivo in Toscana e principalmente in Umbria nel sec. XVI come apprezzatissimo intagliatore in legno; sono ignote le date della [...] . si era impegnato a eseguire, per il palazzo di Giulio Gentile Della Cornia, in Città della Pieve, i mobili e ., nn. 27, 29, 30; G. Milanesi. Docum. per la storia dell'arte senese, - III, Siena 1856, pp. 221, 230 ss., 256 s., nn. 140, 146-148, 162; L ...
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Vedi AENONA dell'anno: 1958 - 1994
AENONA
G. Novak
È l'odierna Nin (italiano Nona) nella Dalmazia settentrionale. All'epocà di Hallstatt era una colonia dei Liburni; in epoca romana divenne un importante [...] un'iscrizione greca, un'anfora, un'iscrizione di Giulio Cesare e altre antichità. Il canonico Josip Djurovic si trova nel museo archeologico di Zara.
Bibl: C.I.L., III; L. Jelič, Spomenici grada Nina, in Vjesnik hrvatskog arheološkog drustva, ...
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Vedi TURRIS LIBYSONIS dell'anno: 1966 - 1997
TURRIS LIBYSONIS
G. Pesce
Città della Sardegna, oggi Porto Torres, su quel tratto della costa settentrionale, protetto ad O dall'isola dell'Asinara e dove [...] Romanorum, fondata (si crede) sotto la dittatura di Giulio Cesare o con la pace augustea. Dalla presenza di quasi completamente distrutto dalla costruzione della ferrovia del 1927, è databile al III sec. d. C.
Il Ponte Romano, ancora esistente, ha 7 ...
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BAMBINI, Giacomo
Maria Angela Novelli
Nato a Ferrara, probabilmente nel 1582, fu dapprima allievo del pittore concittadino Domenico Monio. Alla morte del maestro, avvenuta nel 1602, si recò, secondo [...] contiguità di lavoro.
Nel 1616 aprì a Ferrara insieme a Giulio Cromer, una scuola di nudo. In questa città morì il 217, 219, 242, 259; C. Laderchi, Descrizione della Quadreria Costabili, III, Ferrara 1841, pp. 3 s.; G. Baruffaldi, Vite de' Pittori ...
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Vedi MACTAR dell'anno: 1961 - 1995
MACTAR
G. Picard
Città della Tunisia centrale, situata fra le montagne, a 150 km circa a S-O di Tunisi.
Fondata dai re numidi, M. fu anzitutto una fortezza del loro [...] bastione megalitico di cui rimangono alcuni elementi. Una sepoltura risalente al III sec. a. C. rimane la più antica rovina databile. edificio accolse, senza dubbio nel III sec., la sepoltura di un notabile della città, Giulio Pisone, e della figlia ...
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ANTONIO da San Marino
Gaspare De Caro
Nacque a San Marino, da Paolo de' Fabri, nel sesto decennio del sec. XV; trasferitosi a Roma nel 1476, fu allievo di Antonio Bregno, orefice di Sisto IV. Nel 1492 [...] col vescovo di Montefeltro Celso Melini, e indusse Giulio II ad inviare a San Marino, il 31 marzo -435; Id., Les arts à la cour des papes Innocent VIII, Alexandre VI, Pie III (1484-1503),Paris 1898, pp. 105-107, 246; A. Bertolotti, Artisti lombardi a ...
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Vedi ASCOLI SATRIANO dell'anno: 1973 - 1994
ASCOLI SATRIANO (Osculum, Asculum, Ausculum)
F. Tiné Bertocchi
Il sito della città antica, dauno-romana, coincideva all'incirca con quello dell'abitato moderno [...] godere una certa importanza e floridezza anche nel IV e III sec., quando possedette il diritto di coniare moneta, come Romani (Appian., Bell. Civ., i, 52). Caio Gracco e Giulio Cesare distribuirono il territorio ai coloni (Liber Coloniarum, pp. 210- ...
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CAPORALI, Giulio
Pietro Scarpellini
Figlio naturale di Giovan Battista, non se ne conosce la data di nascita: quella del 1510, proposta dal Pascoli, è senz'altro da posticipare in considerazione del [...] che l'attribuzione tradizionale a un Caporali riguardi Giulio. Si tratta di un lavoro abbastanza anonimo seppur in particolare: G. Vasari, Le vite, a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, p. 598; L. Pascoli, Vite dei pittori,scultori ed ...
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ESTE (᾿Ατεστε, Ateste)
B. Forlati Tamaro
Il nome di E. è collegato con quello del fiume Atesis, che, sino al 589 d. C., cioè alla celebre rotta della Cucca, lambiva la città. E. fu il principale centro [...] il diritto latino e nel 49 a. C. ottenne da Giulio Cesare, insieme a tutta la Gallia Transpadana, la cittadinanza romana Patavium; le ultime memorie della città romana non scendono infatti oltre il III sec. d. C.
Bibl.: Per quanto riguarda i Veneti, v ...
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DANTI, Piervincenzo
Francesco Paolo Fiore
Figlio del notaio Bartolomeo Ranaldi (Il notariato a Perugia, a cura di R. Abbondanza, Roma 1963, pp. 64, 329) e di Felice Pucciarelli, nacque a Perugia dopo [...] per esercizio letterario-matematico suo e dei figli, Giulio e Teodora. Nessuna notizia si ha invece dei in Boll. della Deputaz. di storia patria per l'Umbria, L (1953), p. 169; C. Bulgari, Argentieri, gemmari e orafi d'Italia, III, Roma 1966, p. 241. ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...