ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] Barbo, il più degno uomo che fosse nel Collegio, e a Giuliano, che, pur non immune da pecche, rappresentava in esso, col edite fino al 1924, è registrata in L. v. Pastor, Storia dei Papi, III, Roma 1925, dove le pp. 277-519 sono dedicate ad A. (v. ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] Genova, lasciando come suo vicario nell' Urbe il card. Giulio, e di qui passò in Francia con un viaggio per mare La chiesa di Roma e la chiesa di Milano nell'elezione di Alessandro III, Firenze 1910.
Studi su alcuni aspetti o periodi della vita di A. ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] sua candidatura, anche se subordinatamente a quella di Giulio Rospigliosi che, divenuto papa (Clemente IX), lo XI, sa correspondance avec ses nonces, II, Rome 1910, pp. 467-479; III, 1, ibid. 1912, passim. Per il conclave e il pontificato, G. Gerin ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] e, per missioni speciali, anche il giovane Giulio Mazzarino. L'incessante lavoro dei rappresentanti diplomatici di 1932-34, ad indices; F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, I-III, Bari 1967-68, ad indicem; G. Gigli, Diario di Roma, a cura di M ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] giugno 1806), Giuseppe Doria Pamphili (febbraio 1808), Giulio Gabrielli (marzo 1808) e infine l'energico com a Santa Sé da Revolução Francesa a Bonaparte (1790-1803), I-III, Lisboa 1973.
Id., Relações diplomaticas de Portugal com a Santa Sé de ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] cenno a quest'evento può essere rintracciato nella lettera a Giuliano di Chio dell'11 marzo 453, dove si esprime in Patrologia, Torino 1977, pp. 369-73.
B. Studer, Leone Magno, in Patrologia, III, a cura di A. Di Berardino, ivi 1978, pp. 557-78.
P.A ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] Cardinale, di 36 anni, maestro dei novizi di S. Giuliano d’Albaro; tra i capitolari si annoverava il giovane Il monachesimo in Italia tra Vaticano I e Vaticano II, Atti del III Convegno di studi storici sull’Italia benedettina (Badia di Cava de’ ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] con la basilica fatta erigere da papa Giulio I al III miglio della via Portuense l'"ecclesia sancti Gundlach, in Epistolae Merowingici et Karolini Aevi tom. I, in M.G.H., Epistolae, III, a cura di W. Gundlach-E. Dümmler, 1892, pp. 565-648. cfr. ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] del 21 marzo 1652 indirizzato al governatore di Roma. Recuperando un progetto di Paolo III del 1548, I. X deliberò la costruzione delle Carceri nuove lungo la via Giulia, in grado di accogliere seicento persone fra uomini e donne, secondo criteri ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] fu la nuova basilica di S. Pietro, voluta da Giulio II per sostituire quella costantiniana, ritenuta inadeguata a svolgere il ).
Il Giubileo del 1550 fu preparato con grande cura da Paolo III, che non giunse a celebrarlo, con l'intento di farne un ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...