PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] venne Sancto Piero in Vincula da Genova [il cardinale Giuliano della Rovere] et imbruogliorono et perverterono tucti i capitoli. . Biondo, Italia illustrata, a cura di P. Pontari, III, Roma 2015, ad indicem; B. Figliuolo, Antonio Panormita ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] (1500), nella cui dedica al cardinale Francesco Piccolomini, futuro Pio III, il M. dava un saggio significativo di una religiosità che, il De viris illustribus di Svetonio e i Prodigi di Giulio Ossequiente, anch'essi appena rinvenuti da Giocondo in un ...
Leggi Tutto
CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] del poema lasciato interrotto da Lucano (per esempio nel sec. XVI Giulio Morigi, nel sec. XVII Thomas May, quest'ultimo in latino): sul volgarizzamento della "Farsaglia" di Lucano, in Studia Oliveriana, III (1955), pp. 71-79: suo unico difetto, a ...
Leggi Tutto
GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] saggio nel 1931 (Trockij storico della rivoluzione, in Pegaso, III [1931], 10, pp. 63-78). I suoi quaderni della possibilità di dar vita a una iniziativa editoriale, finanziata da Giulio Einaudi, che già curava la pubblicazione de La Riforma sociale, ...
Leggi Tutto
LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] nel 1531 il L. si recò a Bellinzona insieme con Giulio da Milano, mentre nel 1533 risulta essere lettore in S in Italia, in Annali dell'Istituto di filosofia dell'Università di Firenze, III (1981), pp. 71-101; G. Falcone, Pensiero religioso…, in ...
Leggi Tutto
CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] Trissino una severa denuncia contro alcuni dei seguaci di Giulio Camillo, che ne avrebbero trafugato o copiato gli Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze morali, stor. e filol., serie 8, III (1950), 4, pp. 222 s., 237 s. (vedi anche G. Bruno, La ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] Rovere che Erasmo aveva colpito con una feroce satira di Giulio II nel dialogo Iulius Exclusus, apparso nel 1517, ma l L. De Santi, Rabelais et J. C. Scaliger, in Revue des études rabelaisiennes, III (1905), 3, pp. 12-44; IV (1906), 4, pp. 28-45;E ...
Leggi Tutto
LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] 4, con materiale di mano di Magliabechi, bibliotecario di Cosimo III di Toscana, con il quale il L. intraprese uno stretto di Mantoa e della contessa Margarita della Rovere, edito a nome di Giulio Capocoda (Ragosa 1666), e ancora di più con la Vita di ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] degli Unisoni, fondata nel 1637 dal poeta Giulio Strozzi, con la cui figlia adottiva, la ’est passé de plus remarquable et curieux dans l’Estat, tant civil qu’ecclésiastique, III, Paris 1647, p. 972; G.F. Loredan, Lettere, Venezia 1653, pp. ...
Leggi Tutto
CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] e le dignità, anche quale privato (Arch. Segr. Vat., Reg. Offic. Alexandri VI, III, c. 13).
Dopo un breve periodo, il C. fu richiamato alla segreteria da papa Giulio II, che intendeva utilizzarne l'esperienza e l'equilibrio nelle difficili questioni ...
Leggi Tutto
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...