GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] Ecclesiam religionis gratia, sive ad alium locum, per urbem, in solemnitate non pontificali è riferito a una visita a cavallo di GiulioII a una chiesa di Roma. Anche quest'opera è contenuta in un solo manoscritto, il Vat. lat. 5634. Nel prologo il ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] Della Rovere e il F. passava al servizio del cardinale di Pavia, Francesco Alidosi, che all'inizio del 1509 fu nominato da GiulioII legato a Bologna. Poco prima della partenza da Roma il F. rivide Erasmo, che scendeva da Siena nell'Urbe. Il 7 marzo ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] cattolico potere sabaudo e il papato correvano rapporti di non minore intensità. Il B. si trasferì dunque a Roma, alla corte di GiulioII e poi di Leone X.
Risale agli anni del primo papa il suo Dialogus, che non è tanto significativo, come è apparso ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] e analitica relazione (ibid., 20).
Tra il 1512 e il 1517 l’arcivescovo partecipò al Concilio Lateranense indetto da GiulioII, ma per tutti i nove anni del pontificato Della Rovere non riuscì a ottenere il cardinalato. Dovette infatti attendere il ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] fruttato un cumulo di cariche davvero notevole. Trovò infatti un mecenate nel cardinale Egidio da Viterbo che gli fece ottenere da GiulioII la pievania di Santa Giustina nel Bellunese e in seguito lo fece entrare come precettore dei figli in casa di ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] censura del contenuto.
Tra il 1692 e il 1698 perse la madre, la sorella suor Maria Crocifissa e il giovane nipote principe Giulio (II). Le sorti della casata e le spese per la stampa dei suoi libri furono comunque sostenute dal pronipote Ferdinando ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] Lo stesso G. ottenne, per speciale concessione papale, di essere citato tra i testimoni a discarico.
Il 4 ott. 1511 GiulioII strinse la Lega santa con la Spagna, Venezia e l'Inghilterra e passò risolutamente all'offensiva contro le truppe francesi e ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] (1911), pp. 246 s., 249, 251, 254, 256, 261, 272, 273, 276, 280, 283, 286, 299; Id., Isabella d'Este di fronte a GiulioII negli ultimi tre anni del suo pontificato, ibid., XVII (1912), pp. 280, 301, 329; XVIII (1912), pp. 82, 94-96, 114, 116, 128 ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] alla legazione di Bologna, era stata eretta a legazione il 26 giugno 1545), e la nomina gli sarà confermata da Giulio III eda Marcello II. Nel settembre del 1548 papa Paolo III decise che il C. "utatur in Romandiola (ubi est legatus) facultatibus in ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] di cui era rientrato in possesso alla fine del 1503, ed ottenne per lui Visso e Sanginesio.
Nel 1508 fu nominato da GiulioII commissario e castellano delle rocche di Jesi, Osimo e Offida, in vece di Lodovico Clodio, chiamato a reggere la diocesi di ...
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giulio2
giùlio2 s. m. – In numismatica, nome dato al grosso o carlino papale dal 1504 – quando dal papa Giulio II (da cui prese il nome) fu aumentato di peso e migliorato d’intrinseco – fino al 1540, quando cominciò a prevalere il nome di...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...