I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] un passaggio del discorso che Rinaldo Rigola tenne nel 1902 al II° congresso della citata federazione (cfr. V. Saba, Le esperienze realizzazione», cit., p. 11.
59 Ibidem, pp. 11-12.
60 Giulio Pastore. Lettera a Alcide De Gasperi. 8 agosto 1944, in V. ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] Y.N. Youssef, Recherches sur Jules d’Aqfahs, diss. Université de Montpellier III (Paul Valéry) 1999.
101 E. Cerulli, Atti di Giulio di Aqfaḥs, cit., II, pp. 39-41.
102 L’edizione completa del testo si deve a I. Guidi, S. Grébaut (anche con G. Nollet ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] , nomi illustri come Giovanni Papini e Giulio Facibeni lessero le loro ricostruzioni agiografiche volte , 1861, pp. 303-324.
72 Cfr. Un prodigio, «Il Veridico. Foglio popolare», II, 13, 28 marzo 1863, p. 50 e J.S. Allard, Il volontario Giuseppe Luigi ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] coste sud-occidentali di quell’immensa regione asiatica. Augusto riceve ambasciatori dall’India128. Sotto i regni di Costanzo II e di Giuliano arrivano delegazioni dall’India e dallo Sri Lanka129. Nei testi antichi non è facile capire a che cosa si ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] 1585 incaricò Filippo Sega, vescovo di Piacenza, e Giulio Ottinelli, vescovo di Castro, di visitare le chiese Tempesti, Storia della vita e delle gesta di Sisto Quinto sommo pontefice, I-II, Roma 1754-1866; M.A.J. Dumesnil, Histoire de Sixte-Quint. Sa ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] successore Zefirino (199-217)27.
Tra la fine del II e gli inizi del III secolo erano dunque in concorrenza a apol. sec. 35,4.
135 Ath., apol. sec. 35,4-5. Giulio dunque supportava i diritti della Chiesa di Roma e l’autorità della propria posizione ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] già colpito dallo scandalo di Tangentopoli – dal socialista Giuliano Amato. Tuttavia, pur costituendo anche in questo caso della Chiesa italiana che si tenne a Palermo, Giovanni Paolo II indicò ai cattolici la linea del distacco e dell’equidistanza ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] potenti baroni e pie nobildonne, tra cui la prediletta Giulia Gonzaga», che «si trasformò intorno al 1540 in una G. Orlandi, La missione popolare in età moderna, in Storia dell’Italia religiosa, II, cit., p. 437.
53 È la tesi, in particolare, di G. ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] futuri dirigenti politici (Aldo Moro e Giulio Andreotti erano stati gli ultimi presidenti degli discorso di monsignor R. De Roo (Victoria) del 7 ottobre 1964 in Il Concilio Vaticano II. Terzo periodo. 1964-65, Roma 1965, p. 145.
51 Ibidem, p. 144.
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] questa comunità religiosa si alza subito una voce vigorosa contro Giuliano, quella di Gregorio di Nazianzo (330-390), che, tutti i punti, se lo si può provare" (De Genesi ad litteram, II, 9, 21).
Infine, nel tentare a sua volta di portare a termine ...
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giulio2
giùlio2 s. m. – In numismatica, nome dato al grosso o carlino papale dal 1504 – quando dal papa Giulio II (da cui prese il nome) fu aumentato di peso e migliorato d’intrinseco – fino al 1540, quando cominciò a prevalere il nome di...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...