BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] lettere ed arti, s. 3, VII (1861-62), pp. 479-97; Id., Ipoemi divini e i poemi roinanzi invenzione italiana, lettura II estratta dalla poetica di G. C. B., ibid., pp. 498-511; Id., Esame critico dell'Orlando Innamorato composto dal Boiardo e rifatto ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] , in Id., Studi critici, Asti 1911, pp. 45-87; S. D'Amico, Giulio Orsini e Vittoria Aganoor, in L'Idea nazionale, 13 apr. 1921; M. Stella, A. Gnoli, D. G. e la vita romana prima del 1870, in Roma, II (1924), ff. 10-11, pp. 1-27; M. De Camillis, D. G ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] arcadi illustri, I, Roma 1708, pp. 113-122 (rist. in Vite d'illustri Italiani, Ancora 1837, pp. 63-71); Giornale de' lett. d'It., II, Venezia 1710, pp. 1-41; S. Salvini, Vita di L. B., in Notizie istor. d. Arcadi morti, III, Roma 1721, pp. 239-242; G ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] 'abito ecclesiastico, sollecitò senza fortuna presso Giulio III la porpora cardinalizia per il vescovo ., I, Storia e politica in S.A., in Studi salentini, III-IV (1957), pp. 50-98; II, L'A. e il Machiavelli, ibid., V-VI (1958), pp. 99-142; III, L'A. ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] a Cesarotti, oltre che a Foscolo (De Sanctis 1958: II, 72, 138, 190, 207, 345, 392).
Il Torino, Einaudi, 16 voll., vol. 3°, pp. 192-202.
Levi, Giulio Augusto (1949), Classicismo e neoclassicismo, in Questioni e correnti di storia letteraria, ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] da don Matteo di Capua, principe di Conca. Fu eletto console Giulio Cortese, che nominò il C. segretario. Il 24 febbr. 1593 'incostanza e d'infedeltà (Napoli 1613), pur lodando Filippo II il quale "procedé... tanto severamente verso i suoi ministri ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] . Tra i docenti più significativi vi fu sicuramente Giulio Salvadori, letterato e poeta. Padre Gemelli gli aveva Vivere il Concilio, da preti, Torino 1981; Ricerche patristiche, I-II, Torino 1982; Diario di quei tredici mesi (marzo 1923-aprile 1924 ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] riscontrano nell'opera del Condivi.
Nella dedica a papa Giulio III, il C. parla di una pressione del pontefice stor. della Marca di Ancona, Macerata 1834, II, pp. 19, 39 ss.; G. Rossini, Luisa Strozzi, Macerata 1834, II, pp. 51-77; D. Valentini, Di ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] un "precoce documento di stilistica letteraria" (A. Schiaffini, Momenti di storia della lingua italiana, Roma 1958, p. 179).
II pensiero che lega sotterraneamente tutti i rilievi del D., quello che fornisce i modelli di una retorica cui raffrontare ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] da Montefeltro duca d'Urbino. Nel 1816 Giulio Perticari ne pubblicò alcuni brani sulla Biblioteca Italiana ; P. Provasi, Contributo allo studio della "Nautica" di B. B.,in Le Marche, II(1902), pp. 311-331; La Nautica e le Egloghe,a cura di G. Romeo, ...
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giulio2
giùlio2 s. m. – In numismatica, nome dato al grosso o carlino papale dal 1504 – quando dal papa Giulio II (da cui prese il nome) fu aumentato di peso e migliorato d’intrinseco – fino al 1540, quando cominciò a prevalere il nome di...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...