FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] per l'ingresso di Cosimo I a Siena.
Alla morte di Giulio III (1555), su consiglio, del Vasari l'Ammannati era rientrato , Il Libro de' disegni del Vasari, Firenze 1974, I, p. 164; II, p. 294; W. Buchowiecki, Handbuch der Kirchen Roms, III, Wien 1974, ...
Leggi Tutto
LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] II, p. 293).
Ancora da circostanziare è la sua probabile partecipazione ai cantieri di villa Giulia e palazzo Firenze promossi da Giulio 77-79, 81, tavv. VI-VII; T. Pugliatti, Giulio Mazzoni e la decorazione a Roma nella cerchia di Daniele da ...
Leggi Tutto
COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] e delle cause del mutamento di residenza. Giulio Mancini, fonte principe per questi anni a arte sacra (catal.), Arezzo 1950, p. 58 (rec. di M. Salmi, in Commentari, II[1951], pp. 189 s.); Id., in Nono Annuario dell'Accad. Etrusca di Cortona, 1953, ...
Leggi Tutto
GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] per concorso, fu trasferito a Roma presso il Museo etrusco di Villa Giulia: qui, sotto la guida di G.A. Colini, iniziò la Roma, I [1949], pp. 69-72; Restauro dell'Oplitodromo di Tubinga, II [1950], pp. 212-215).
Pochi anni più tardi, nel 1952, portò ...
Leggi Tutto
DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] e il 1563 lavorò al Monumento per il cuore di Enrico II: un'urna in rame su un piedistallo con la raffigurazione delle Zerner, 1969, n. 2), un adattamento della composizione che Giulio Romano dipinse per la chiesa dedicata al santo nella città di ...
Leggi Tutto
CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] . 189-202. Sulla proposta di restauro di Orsanmichele: I. Catrupo, in L'Abeille fiorentine, 1° dic. 1881;P. Faltoni, in Arte e storia, II (1883), pp. 397 s.; G. Poggi, ibid., pp. 347 s., 362-364, 388-390;G. Baccini, Botta e risposta, Firenze 1884; P ...
Leggi Tutto
CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] R. M. di Federico il Grande Re di Prussia da Giulio Ferrari patrizio vicentino, Vicenza 1766, (il C. ne preparò. Schio1969, p. 34; R. Cevese, Ville della provincia di Vicenza, I-II, Milano 1971, ad Indicem;M. Saccardo, Arte organaria, artisti e attiv ...
Leggi Tutto
GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] freccia, il recupero del Seicento sottile (l'angelo da Giulio Cesare Procaccini, il s. Francesco da F. Abbiati), il pp. 1431 s.; V. Caprara, in La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1990, pp. 735 s.; S. Coppa, La pittura del Seicento e del ...
Leggi Tutto
DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] anno dopo andò a Mantova, ove disegnò tutte le opere di Giulio Romano, gli arazzi di Raffaello ed altre cose; poi ritornò a chiesa gli è stata attribuita su basi stilistiche (Pallucchini, 1981, II, fig. 942) una Tentazione di s. Alberto. A ancora ...
Leggi Tutto
LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] , L'opera del genio italiano all'estero. Gli architetti militari, II, Roma 1936, p. 190; III, ibid. 1939, p. 35, 40; P. La Penna, La fortezza e la città: B. L., Giulio Savorgnan e Marcantonio Martinengo a Palma (1592-1600), Firenze 1997, pp. 5 s.; ...
Leggi Tutto
giulio2
giùlio2 s. m. – In numismatica, nome dato al grosso o carlino papale dal 1504 – quando dal papa Giulio II (da cui prese il nome) fu aumentato di peso e migliorato d’intrinseco – fino al 1540, quando cominciò a prevalere il nome di...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...