ARAGONA, Maria d'
Silvano Borsari
Figlia naturale dei re Ferdinando I di Napoli e di Iralia (o Eulalia) Ravignano, nacque prima del 1473, anno cui risalgono le prime notizie pervenuteci su di lei.
Nella [...] di lei; la sua morte avvenne prima del 1513, quando Giovan Giordano sposò in seconde nozze Felicia dellaRovere, figlia di Giulio II.
Fonti e Bibl.: Giuliano Passero, Storie in forma di Giornali, a cura di V. M. Altobelli, Napoli 1785, p. 51; Cronaca ...
Leggi Tutto
Montefeltro
Ramo della famiglia dei conti di Carpegna di cui faceva parte Buonconte che divenne signore di Urbino nel 1234. Tra la fine del 14° sec. e l’inizio del 15° la signoria dei M. ebbe il riconoscimento [...] famoso. Alla morte gli successe il figlio Guidobaldo (1472-1508), che perse temporaneamente il ducato per l’attacco di Cesare Borgia. Reintegrato nel possesso da papa Giulio II, morì precocemente di malattia e il dominio dei M. passò ai dellaRovere. ...
Leggi Tutto
Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] indicavano il nome della località (un’aquila per Aquileia, un cerro per Cerreto, il fiore di giglio per Firenze, la rovere per Rovereto e che raffigura sei palle) è ricordato dal vicolo delle Palle, tra via Giulia e l’antica via papale, oggi Corso ...
Leggi Tutto
Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] o si sostituiscono essenze frondose e principalmente la farnia, la rovere, il faggio, il castagno e subordinatamente il carpino, gallico in cui Giulio Cesare parla della tripartizione della Gallia. Il fatto che per la dottrina delle tre razze siano ...
Leggi Tutto
Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] poi, dove il suolo è più fresco e profondo, sostituita dalla rovere (Q. sessilis) che si interna e s'innalza a maggiore altezza .
l) Il Carso vero e proprio si stende ai piedi delle Alpi Giulie, fra l'Isonzo e il Golfo del Carnaro.
Sono pieghe ...
Leggi Tutto
(A. T., 44; fiamm. België; fr. Belgique).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 505); Geologia e morfologia (p. 505); Clima (p. 507); Idrografia (p. 507); Flora (p. 508); Suddivisioni naturali [...] farnia e la rovere, il castagno, della pietra, del bronzo e del ferro si riveli una certa pretesa estetica, un certo spirito sommario di ornamentazione e di decorazione. Questo non è che un balbettare, comune a tutta l'Europa.
La conquista di Giulio ...
Leggi Tutto
IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
*
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] è costituito, nella sua ossatura, dalle due catene delle Caravanche e delleGiulie, nei loro versanti rivolti verso la Sava. Le nella Slovenia, nella Slavonia e nella Bosnia: anzi, la rovere di Slavonia è nota in commercio come uno dei migliori legni ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] rinnovato e ingrandito. Per altre notizie su questi e gli altri teatri della città, v. pp. 344-346.
Il comune di Bologna ha un , Virgilio Malvezzi, Andrea Barbazza, Nicolò Sanuti, Giuliano dalla Rovere, ecc. Ma lo vinse in entrambe le arti ...
Leggi Tutto
Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] dovuta a stirpi nuove scese dalle Alpi Giulie nel secondo millennio a. C., e progenitrici delle genti italiche, tra cui i Latini. .
Numerose sono queste terramare emiliane, da quella di Rovere di Caorso, nel Piacentino, a quelle di Crespellano, ...
Leggi Tutto
LEGNO (dal lat. lignum che indica propriamente la parte legnosa della pianta, mentre materies indica il legname adibito ad uso di costruzione [in gr. ξῦλον e ὕλη sono usati promiscuamente nell'uno e nell'altro [...] e per la produzione di carbone di legna, si usano più specialmente il rovere, il leccio, il carpino, l'olmo, il faggio, l'acero, il della Basilica Giulia, della Basilica Ulpia, della Curia di Pompeo, della grande aula del Palazzo Sessoriano, della ...
Leggi Tutto
roverino
s. m. [der. di rovere]. – Nome che nell’Italia settentr. era dato ai fiorini di camera o navicelle dei papi Sisto IV e Giulio II, dalla rovere che figura nell’arme dei due pontefici e costituisce il cognome della loro famiglia (Della...
vipparo
s. m. e agg. (iron.) Chi vive nel mondo dei vip; frequentato da vip. ◆ Dando per scontato che l’etichetta potrebbe fargli storcere la bocca, viene da dire che Massimo Mancini, edile romano di Tor Vergata, ex pr dei locali più in della...