GONZAGA, Ludovico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova il 21 ag. 1460, quintogenito maschio del marchese Ludovico III Gonzaga e di Barbara di Hohenzollern.
Fin dai primi anni la sua figura può essere adottata [...] ottenne la porpora da Giulio II.
Ancor più rammaricato 129; C.M. Brown, I vasi di pietra dura dei Medici e L. G. vescovo eletto di Mantova, in Civiltà mantovana, I. Zanata, La cappella del "Sangue de Christo" nella cattedrale di Mantova, ibid., pp ...
Leggi Tutto
DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] a Mantova, presso Fr. Osanna, i 6 libri della Demedica historia mirabili, la sua opera maggiore, ampia raccolta di casi il D. nominò erede il cugino Giulio e, in caso di sua morte, Nicolò, fratello di Giulio. Entrambi però morirono senza successori. ...
Leggi Tutto
AQUARIO, Mattia
Bruno Nardi
Nacque ad Aquara nel Salemitano, a sud del monte Alburno di virgiliana memoria (Georg., III,146-156), dalla famiglia de' Gibboni o Ivoni. Studente a Bologna nel 1558, per [...] , ove anch'egli s'era fermato.
G. Carafa, De professoribus Gymnasii Romani, II, Romae 1751, afferma (pp uomo due anime. Né dimentica Giulio Castellani, suo collega nello da poche nozioni tratte specialmente da medici e da ricette per rafforzare la ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] edizioni che offrono elementi interessanti o di qualità. Un Giulio Cesare del 1514 presenta otto xilografie, tra le , Macrobio, Quintiliano, gli Scriptores de re rustica nel 1515); Eufrosino Bonini, medico, allievo del Poliziano, collaborò dal ...
Leggi Tutto
COGGIOLA, Giulio
Giorgio Busetto
Nacque a Pisa il 2 luglio 1878 da Giacinto e da Carolina Mainardi (Mejnardi); la famiglia, di origine piemontese, era costretta a frequenti trasferimenti dalla professione [...] poco si trovava per il riposo obbligatoriamente prescrittogli dai medici.
Di vasta cultura erudita, versato negli studi storici -442), e i commentari apposti all'edizione fotografica de Il Breviario Grimani della Biblioteca Marciana; ricerche storiche ...
Leggi Tutto
CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1482 da Giorgio del cavalier Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco.
Il padre, fratello di Caterina, allora regina di Cipro, era destinato a [...] , indi partecipò attivamente all'elezione di Giulio II, con cui era in rapporti sul Medici, che nel marzo 1513divenne papa col nome di Leone X. Non tardò, il Medici, a - è stata di un gran personazo, havea de intrada da ducati 20milia ... et havia li ...
Leggi Tutto
PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] dai Barberini ma avversato dai francesi e da Giulio Mazzarino. L’ala filospagnola del Collegio si ricompattò delle Disceptationum Medicarum Decas (1652) del filosofo e medico Agostino De Lorenzo dell’Accademia Palermitana.
Morì a Roma il 4 ...
Leggi Tutto
CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] di anatomia tanto che scrisse un trattato in versi eroici De humani corporis partibus, il C.preferì indirizzarsi agli studi di medica, prima come medico privato del cancelliere dello Studio ferrarese, poi a Roma come archiatra del papa Giulio III ...
Leggi Tutto
MAGATI, Cesare (Liberato da Scandiano)
Anna Rita Capoccia
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 14 luglio 1579 da Giorgio, di una famiglia di proprietari terrieri, e Claudia Mattacoda, e [...] lo ostacolavano. Grazie all'appoggio di Ottavio Thiene, figlio di Giulio, il M. riuscì a ottenere l'ambita cattedra nell' con la medicazione rara.
La terapia medica consigliata dal M. sia nel De rara medicatione sia nei consulti medici, contrariamente ...
Leggi Tutto
FRIGIMELICA (Frizimelega, Frisimellica), Francesco
Dagmar Von Wille
Nacque a Padova il 15 genn. 1490 da Iacopo, discendente da una antica casata padovana residente nel palazzo di famiglia a Ponte dei [...] Vedova, p. 429). Dopo la morte di Giulio III, il 23 marzo, il F. prestò assistenza medica durante il conclave che elesse il 9 aprile, 313, 337, 339, 342, 348, 363; D. Vandelli, Tractatus de thermis agri Patavini, Patavii 1761, p. 160; A. von Haller, ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...