CIBO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Figlio di Franceschetto e di Maddalena de' Medici, nacque a Roma il 6 maggio 1508 (o, secondo alcuni, nel 1505). Nipote da parte di padre di Innocenzo VIII e [...] edificanti e pericolose, in compagnia del cardinale Ippolito de' Medici e del cognato conte di Caiazzo. In seguito un altro episodio di violenza: a Murano dette man forte a Giulio Cesare de' Rossi, conte di San Secondo, per rapire le nipoti, ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] per i libri: in una lettera del 1434 a Cosimo de' Medici spedita da Padova egli prega che "tengano ongne modo possibile" a cura di E. Narducci, Roma 1873, p. 143; V. Zabughin, Giulio Pomponio Leto, I, Roma 1909, p. 379; W. Von Hofmann, Forschungen ...
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CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] . E. Saltini) è edita una sua relazione a Baldovino del Monte, fratello di Giulio III, sulle cerimonie che accompagnarono il battesimo del settimo figlio di Cosimo de' Medici, in Firenze, al quale il C. presenziò come rappresentante del papa, padrino ...
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PANDOLFINI, Niccolò
Riccardo Saccenti
– Nacque a Firenze il 19 maggio 1440 da Giannozzo e da Giovanna di Bartolomeo Valori.
Apparteneva a una delle principali famiglie del patriziato fiorentino. Il [...] nuovamente della carica di governatore di Forlì nel 1513, per poi nominarlo, nel 1515, legato a latere presso il cardinal Giulianode’ Medici a Firenze. Lo stesso Leone X lo creò cardinale il 6 luglio 1517 col titolo di S. Cesareo.
Morì a Pistoia ...
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FANTUZZI (Fantuccio), Federico
Alessandro Gnavi
Nacque a Bologna presumibilmente nei primi anni del sec. XVI da un'antica famiglia senatoria. Secondogenito di Gaspare e di Dorotea Castelli, intraprese [...] vi fu lettore di istituzioni dal 1541 al 1550. Sotto Giulio III si trasferì a Roma, ove venne nominato cappellano e Fabiano Del Monte, il quale avrebbe dovuto sposare Isabella de' Medici, figlia terzogenita del duca di Firenze.
Nel marzo del ...
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FABRI, Achille
Fabrizio Mengoli
Nacque a Bologna il 23 ott. 1654, nella parrocchia dei Ss. Filippo e Giacomo dei Piatesi, da Fabio Antonio, dottore in utroque, e da Ginevra di Achille Canonici, già [...] vedova di Giulio Borzani. Non segui la professione paterna: venuto in possesso nel 1679 della cospicua 200 pagine di fitta e minuta grafia, era conservato nella biblioteca Malvezzi de' Medici ed è ora nel fondo che porta lo stesso nome presso l' ...
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CARAFA, Diomede
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nacque ad Ariano intorno al 1492 da Giovanni Francesco, duca di Ariano, e da Francesca Orsini; abbracciato lo stato ecclesiastico venne eletto vescovo [...] della sua cittadina natale da Giulio II il 9 aprile 1511.
Nell'amministrazione della diocesi mostrò zelo e cura dei familiari, sostenendo energicamente la candidatura di Giovan Angelo de' Medici. Questi tuttavia, una volta eletto col nome di Pio ...
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BRUNETTI, Giulio
Lovanio Rossi
Nacque a Carrara il 15 luglio 1559 da Niccolò e da Clarice Giganti da Fossombrone.
Il padre, che era stato al servizio del cardinale Innocenzo Cybo e poi segretario, commensale [...] attività diplomatica anche in altre città d'Italia. Apprezzato e stimato da Cristina di Lorena, la vedova di Ferdinando I de' Medici, da Alberico I Cybo-Malaspina, da Federico Borromeo, il suo antico compagno di studi, che lo loda per l'attività ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] stato oggetto del veto francese. Giulio Mazzarino, primo ministro di principeschi (Savoia, Este, Medici), si aggiungeva alla soppressione ), pp. 139-188; L. Ceyssens, La publication officielle de la bulle "In eminenti" (1651-1653), in Augustiniana, IX ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] nel ducato. La morte di Giulio II, sopraggiunta il 21 febbr. 1511, Mise fine de iure alla sua nunziatura milanese, ma anni. Fu eletto suo successore, il 19 nov. 1523, un Medici che assunse il nome di Clemente VII. Riprendendo la tradizione del ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...