LANCELLOTTI, Scipione
Filippo Crucitti
Nacque a Roma a metà del XV secolo dal ramo di un'eminente famiglia siciliana di origine francese giunta a Roma qualche anno prima della sua nascita. Fu probabilmente [...] cardinale spagnolo Francesco di Sprata, vescovo di León. Fu medico di Giulio II, che nell'agosto del 1511 si trovò in vicino alla chiesa di S. Agostino, "una casa de herede de maystro Scipio medico" in cui abitavano e svolgevano la loro attività due ...
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DOGLIONI (Doglione, Doionus), Giulio
Maria Muccillo
Ignoriamo la data della sua nascita, che dovette avvenire - sembra - all'inizio del secondo decennio del sec. XVI a Belluno, come unanimemente le [...] ). Nel suo De litteratorum infelicitate lo scrittore, paragonandola con quella di un altro medico bellunese, Andrea Si tratta di un'orazione dal titolo Oratione di Giulio Doglione, physico nobile bellunese al illustrissimo General Proveditore Tiepolo ...
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MANFREDI, Nicolò
Massimo Aliverti
Nacque a Bosco Marengo, nell'Alessandrino, il 3 apr. 1836, in una distinta famiglia piemontese, secondogenito dei tre figli di Carlo Andrea, avvocato e più volte sindaco [...] Golgi, in Giorn. della R. Accademia medica di Torino, s. 3, XII [1872 Note de contribution à l'étude clinique et anatomique de l' . Mazzarello - A.L. Calligaro, Gli anni pavesi di Giulio Bizzozero, in Atti del Convegno per il centenario della morte ...
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BOTTONE (Bottoni), Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Lentini il 6 ott. 1641 dal medico Niccolò e da Camilla Catanzaro e Caruso. Nella famiglia paterna vi erano stati alcuni consiglieri del vicariato di [...] anno egli viveva ancora, come dimostra la lettera inviatagli da don Giulio Navarro per ringraziarlo a nome del viceré dell'invio di una copia discrimine,subiit anno 1708,historia medica, Messanae 1712; De arthritide,sic dicta,physico-medicae ...
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FLARER, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 27 nov. 1791 a Tirolo, presso Merano, da Giacomo e Maria Laiterin. La famiglia, agiata e contadina, desiderando per il figlio la carriera ecclesiastica, [...] monografia De iritide eiusque speciebus earumque curatione (Pavia 1841): il lavoro - presentato all'Académie royale de médecine con Rosa Pessina, ebbe otto figli: due maschi, Giulio e Severo, entrambi medici (l'uno oculista, l'altro chirurgo) e sei ...
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CAMPOLONGO (Campilongo), Emilio
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nel 1550 da Lodovico, professore di medicina teorica nell'ateneo padovano, di antica e nobile famiglia. Studiò medicina nella città natale; [...] e il suo ministro Giuliano Della Rovere, il principe Sigismondo Gonzaga e Giulio Cesare Gonzaga marchese di esula dai suoi interessi più specificatamente medici. Lo scritto De arthritide liber unus, de variolis alter, Venetiis 1586, contiene ...
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FUSCONI, Francesco
Dagmar Von Wille
Oriundo di Norcia, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XV secolo; non abbiamo notizie relative agli anni e al luogo dei suoi studi. In quanto scrittore [...] che avrebbe eletto Giulio III, consigliò pubblicamente e il fratello Bartolomeo (protomedico del Collegio dei medici nel 1563), il quale uccise l'aggressore.
Il , Venezia 1562, pp. 163 s.; M. Cagnati, De Romani aëris salubritate, Romae 1599, p. 38; G. ...
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BRUNORI, Camillo
Amedeo Quondam
Nacque il 7 febbr. 1681 a Meldola (ma secondo altri a Bagnacavallo o a Terni). Dall'età di diciassette anni fu allievo di Giovanni Girolamo Sbaraglia, insigne medico [...] di Giulio Cesare de' letterati d'Italia, XIV (1713), pp. 433 s.; XXXIII (1719-1720), 2, pp. 502 s.; XXXIX (1739), p. 141; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2231; G. Alberti, Medicina e versi in C. B., in Minerva medica ...
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CHIOCCO, Andrea
Carlo Colombero
Nacque a Verona nel 1562 da Gabriele, cancelliere del magistrato della, Sanità, e da Maddalena Boccalini, sorella di Pietro, medico di fama.
Già dall'adolescenza fu allievo [...] dove compose un breve poema latino sulle malattie cutanee, Psoricon vel de scabie, pubblicato a Verona, presso G. Discepolo, nel 1593 le critiche di Giulio Cesare Scaligero. Nel 1600 il C. tentò di ottenere un incarico come medico del duca di Urbino ...
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BALAMI, Ferdinando (Ferrante Siciliano)
Paola Zambelli
Nacque nella diocesi di Girgenti sulla fine del sec. XV. Fu medico di Leone X ed anche - secondo una convincente supposizione di G. Marini, che [...] un Ferrante Aragonese - conclavista del cardinale Medici dopo Giulio II e del cardinal Orsini dopo Leone medicorum, I, 1, Genève 1731, p. 223; N.-F.-J. Eloy, Dict. hist. de la médecine et des médecins, I, Liège 1755, p. 132; L. Allacci, Poeti antichi, ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...