AGNELLI (Maffei), Scipione
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova nel 1586 dal conte Lepido e da Girolama Pavese. Educato fin da fanciullo nelle corti di Mantova e del Monferrato, si dedicò ben presto alle [...] nel 1611 pronunziò l'orazione funebre per la di lui moglie Eleonora de' Medici (cfr. A. Narducci, Giunte all'opera "Gli Scrittori d' è invece da riferirsi a un cugino di Scipione, Giulio Agnelli, che ereditò dalla prima moglie Claudia Maffei, ultima ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] dall'acquisto dei libri medici e filosofici di Pirro in P. Verri, Scritti vari ordinati da Giulio Carcano e preceduti da un saggio civile sopra l di Siena, il 9 apr. 1877, in Atti d. R. Accademia de' Fisiocritici di Siena,s. 3, I (1878), pp. 247-255; ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] de Praet, gli accordi di pace e di alleanza con Venezia, il papa e i principali Stati italiani, eccetto Firenze, ferma nella sua resistenza, dopo la cacciata dei Medici paradigma stilistico dei Commentarii di Giulio Cesare, ripreso nel Quattrocento ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] nel ducato. La morte di Giulio II, sopraggiunta il 21 febbr. 1511, Mise fine de iure alla sua nunziatura milanese, ma anni. Fu eletto suo successore, il 19 nov. 1523, un Medici che assunse il nome di Clemente VII. Riprendendo la tradizione del ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] Leoniceno nelle scienze mediche e naturali. Ebbe De Venetiis", p. 2 19), ovvero di rappresentare un carattere ricorrendo alla maliziosa brevità di un epigramma, come avviene nella lirica "Iulii statua in tormentum conflata" (la statua di Giulio ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] sarebbe dovuto uscire a Parigi nel 1902 nella Bibliothèque de psychologie di Coin e che il F. rinunciò a Marie, e M. M. Rossi. Cfr. poi E. Medea, Profili di illustri medici amici scomparsi. G. C. F., in Arch. di psicologia, neurologia e psichiatria, ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] , la conquista di Bologna da parte di Giulio II, la sopravvenuta morte in Navarra di da quel castellano, Gian Giacomo Medici, che ne pretese il riscatto, apr. 1540 venne nominato procuratore di S. Marco de citra.
Il G. morì il 13 marzo 1543 ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] Alberti a C. Carafa, Roma, 5 nov. 1557, in De Maio, p. 34). L'impegno di assoluta fedeltà che legava rassegnò ad accettare quella del cardinale Medici solo per l'insistenza dello tentato di farsi raggiungere da Giulio Poggiani e dopo un periodo ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] fiorini. Nel 1545 sposò in seconde nozze Francesca di Carlo di Giuliano Panciatichi. Dopo la morte del padre, nel 1538, il un'edizione dell'opera medica di Areteo in versione latina, e lo replicarono l'anno successivo per il De balneis, raccolta di ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] madre di Palma quale discendente di Giulio Tomasi che l'aveva fondata nel Palermo nel 1802, opera di carattere medico e ascetico tendente a dimostrare l' buona educazione delle fanciulle e dell'istituto de' collegi della Sacra Famiglia, Palermo 1732 ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...