PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] a importanti frequentazioni e stimolò Giulio alla scrittura.
Nell’estate prosa di Perticari, i trattati Degli scrittori del Trecento e de’ loro imitatori (I, 1, pp. 3-198, stata sottovalutata da lui stesso e dai medici, agli inizi del maggio 1822 si ...
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DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] es de su inclinacion" (lettera a re Ferdinando d'Asburgo, 29 giugno 1550, in Briefe und Akten..., p. 423).
Giulio III C. Carafa, seguendo A. Farnese, e contribuì all'elezione del Medici. Durante la sede vacante seguita alla morte di Paolo IV, nel ...
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CECCARELLI, Alfonso (Fanusius Campanus)
Armando Petrucci
Nacque a Bevagna (Perugia) il 21 febbraio del 1532 da Claudio, notaio di famiglia originaria di Città di Castello, e da Tarpea Spezi; avviato [...] di Orvieto G. Simoncelli, nipote di Giulio III, egli riuscì a farsi assumere come medico di famiglia dalla zia di lui E. di dati e documenti falsi (fra cui un Giovanni Selino, De familiis nobilibus, e un trattato attribuito a Giovanni Del Virgilio), ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] nel 1743; tre lezioni sulla Vita di Caio Giulio Cesare e tre lezioni sulla Vita di Lucio Antonino V lo volle come suo medico di camera. Al nuovo monarca il D. dedicò una composizione in versi latini, poi data alle stampe: De adventu Philippi V (cit. ...
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COTTA, Lazzaro Agostino
Franca Petrucci
Nacque da Francesco e da Anna Maria Sinistrari ad Ameno, sul lago d'Orta (provincia di Novara), il 23 giugno del 1645. Il C. compì studi giuridici all'università [...] (Discorso topografico dell'isola di San Giulio) del quarto, a Milano nel 1693 a cura del C. l'Heroicum carmen de duello Davidis et Goliae di Pietro Apollonio Borromeo, edite in Notizie istoriche intorno ai medici scrittori milanesi (Milano 1718), di B ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] a queste prime inoculazioni assistettero i medici lucchesi Bernardino Pucci e Giulio Marchini (Archivio di Stato di Lucca 35r-39r.
Due Memorie sull’innesto del vajuolo del Signor De La Condamine tradotte dal francese con l’aggiunta delle Relazioni d’ ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] du Boccage, da B. Le Bovier de Fontenelle a Voltaire. Di lui sono nato il 4 febbr. 1760) e Giulio Maria (nato il 6 febbr. Galluzzi, Istoria del Granducato di Toscana sotto il governo della casa Medici, Firenze 1781, V, p. 122; A. Zobi, Storia civile ...
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GIOBERT, Giovanni Antonio
Ferdinando Abbri
Nacque a Mongardino, presso Asti, il 27 ott. 1761, da Spirito e da Anna Gugalin.
La famiglia era originaria di Barcelonnette, località della Francia sudorientale [...] la ricerca era coltivata da medici (Gianfrancesco Cigna), nobili 1790 aveva già pubblicato con Carlo Giulio un Giornale scientifico, letterario e delle la scoperta di un fluido "qui jouit de la propriété de détruire toutes les couleurs des végétaux, ...
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BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] amici, anch'essi medici, e altri libri, quali le Prediche di Bernardino Ochino e Giulio da Milano, la cridando per la terra, brusia, brusia el luterano; el medemo se crida de notte". La predicazione del B. era così efficace - lamentava l'Ungarese ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Ultimogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, conte di Lavagna, principe di Valditaro, e di Caterina Del Carretto [...] pontefice Giulio II alla fine del 1512. Infatti, in seguito alla decisione di restaurare il governo dei Medici in bis 2, 6 (giàD bis 4, 3, 14): P. De Franchi, Orationes; B. Senarega, De rebus Genuensibus commentaria, a cura di E. Pandiani, in Rer. ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...