BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] I, 20 e I, 22 relativi a Madonna Imperia e allusivi agli amori di lei col poeta, col Sadoleto e persino col card. Giuliode' Medici, e il c. 42 degli Epigrammata in cui ai vv. 48-49 sono nominati Marforio e Pasquino. Per l'ambiente culturale sono da ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] Medicea, 553, c. 275r; Mediceo avanti il Principato, 142, n. 47 (lettera di Piccolomini al cardinale Giuliode’ Medici, 29 giugno 1519); Siena, Archivio arcivescovile, Fondo storico curia arcivescovile, 20, 4265; Fondo del Capitolo della Cattedrale ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] che sia A. Colucci a narrare al Marostica e al Massimi la disputa intercorsa sere prima in casa del cardinale Giuliode' Medici tra il Trissino, il Tolomei, il Pazzi e il Tebaldeo. Questo artificio gli permette di mantenere un ruolo di osservatore ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] che collaborò con Goro Gheri, dal quale apprese il mestiere di segretario e consigliere politico.
Passato al servizio del cardinale Giuliode' Medici, vi rimase, in qualità di camerario, anche dopo la elezione di lui al soglio pontificio nel 1523: in ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] 'opera di notevole impegno, i Carpi Commentaria cum amplissimis additionibus super anathomia Mundini (Bononiae, Hier. de Benedictis, 1521), dedicata al cardinale Giuliode' Medici. Sono questi gli anni in cui la sua attività d'autore e di editore di ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] a proprio vantaggio la sua carica ed arrivando a proporre al pontefice la confisca del patrimonio di lui. La protezione di Giuliode' Medici scongiurò tuttavia il pericolo. Alla morte di Adriano VI l'A., che era stato pronto a scovare il tesoro del ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] alla tiara, ma non disponeva di un seguito sufficiente e preferì schierarsi con il partito mediceo, appoggiando l'elezione del cardinale Giuliode' Medici, che il 19 nov. 1523 fu eletto papa con il nome di Clemente VII. Tre giorni dopo il G. morì a ...
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CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] di Lorenzo.
Questo incarico testimonia il grado di fiducia raggiunto dal C. presso la famiglia Medici e in particolare presso Giuliode' Medici, che, eletto papa nel 1523 e costretto ad abbandonare il governo fiorentino, trasferiva la direzione ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] in quell'occasione la sua elezione, il G. non fu eletto neanche nel conclave successivo, che scelse invece Giuliode' Medici.
I cordiali rapporti intercorsi con il fratello e Isabella non impedirono al G. alcune decisioni ben ferme nei confronti ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] e da un passaggio all'alleanza con la Francia, dovesse essere tuttavia riformato. Collaborava quindi col cardinale Giuliode' Medici che, proprio in questi anni, diffondeva progetti per una riforma liberale della costituzione. Il grosso ostacolo in ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...