GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] .
Il G. era in buoni rapporti, anche personali, con i signori di Firenze: nell'estate del 1515 accompagnò a Torino Giulianode' Medici, duca di Nemours, per il suo matrimonio con Filiberta di Savoia; nel 1518 fu designato, insieme con Taddeo Guiducci ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] . La missione del G. in Svizzera non ebbe però esiti positivi. In una lettera del 28 marzo 1514 Giulio e Giulianode' Medici criticavano il suo operato, lamentando la scarsa prudenza con cui erano state condotte le trattative, durante le quali il ...
Leggi Tutto
PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] tenuti in varie occasioni e praelectiones, alcune delle quali già stampate; l’ecloga pastorale di imitazione virgiliana per Giuliode’ Medici (cc. 65r-69r), databile intorno al 1515, è trasmessa anche dal Vat. lat. 5806 con il titolo Tropheum ...
Leggi Tutto
MARZI, Angelo
Vanna Arrighi
MARZI (Marzi Medici), Angelo. – Nacque a San Gimignano il 25 maggio 1477 da Michele Marzi di Berardo, commerciante, iscritto alla locale arte dei merciai e pizzicagnoli; [...] questi si assentava da Firenze, il fratello Pier Paolo si trasferì a Roma, restandovi anche dopo l’assunzione di Giuliode’ Medici al soglio pontificio, con il nome di Clemente VII. In questo modo i due fratelli Marzi divennero il tramite delle ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] Firenze 1838-1841, I, pp. 496-497; II, pp. 40-41, 309; C. Guasti, Docc. della congiura fatta contro il cardinale Giuliode' Medici nel 1522, in Giorn. stor. degli archivi toscani, III (1859), pp. 142-144, 190-192; Arch. di Stato di Venezia, Consiglio ...
Leggi Tutto
CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] tra la nobiltà romana e nello stesso Sacro Collegio per interessare il papa alla questione, ottenendo infine che il cardinale Giuliode' Medici avocasse a sé l'inchiesta.
Per seguire questa da vicino nel dicembre di quello stesso anno il C. si ...
Leggi Tutto
CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] con le fattezze di Leone X, a sinistra, in atto di ringraziare Dio (alle sue spalle il cardinale Bibbiena e Giuliode' Medici); in primo piano appaioni i prigionieri arabi, mentre sul fondo sono rappresentati il porto di Ostia e la battaglia.
Dopo ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Luigi
MM. Doni
Figlio primogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, nacque a Firenze il 5 luglio 1478. Oltre al G., la numerosa prole di Piero comprendeva altri [...] propositi di rivolta come al tempo dei ciompi; ma è fiducioso nelle buone intenzioni e nella capacità del cardinale Giuliode' Medici, che si trovava a Firenze in qualità di legato pontificio.
Nel 1521 il G. era commissario di Castrocaro (Arch ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] . godette del favore di Leone X, alla cui elezione egli assistette tra i segretari conclavisti, e che in una lettera a Giuliode' Medici del 15 luglio 1519 avrebbe indicato il M. come suo "praelatus domesticus" (Ottob. lat., 2413, c. 30v). Se già all ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] ' Pazzi e, in seconde nozze, nel 1552, a Giorgio Dati.
Fonti e Bibl.: Documenti della congiura fatta contro il cardinale Giuliode' Medici nel 1522, a cura di C. Guasti, in Giorn. stor. degli archivi toscani, III (359), pp. 121-150, 185-232, 239-267 ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...