CORSO, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque in Corsica nell'ultimo quarto del sec. XV. Il Livi ventila la possibilità che il C., noto con il soprannome derivato dalla sua provenienza isolana, possa essersi [...] direzione della politica di Giulio II, si pose di a Firenze.
Poco prima della nuova cacciata dei Medici dalla città, nel 1526, il C. 1929, II, pp. 195, 237; V, p. 57; W Senarega, De rebus Genuensibus commentaria, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXIV, 8, ...
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ARESE, Giulio
Nicola Raponi
Nacque a Milano - probabilmente intorno al 1560 - dal senatore Marco Antonio e da Ippolita Clari, figlia del giurista Giulio Clari, anch'egli senatore e reggente nel Supremo [...] delle scienze e cui parteciparono soprattutto medici e giuristi.
Ascritto al collegio dei già godute dall'avo materno Giulio Ciari e dalla madre, come Milano 1960, p. 21); j. De Sitonis De Scotia, Theatrum equestris nobilitatis, Mediolani 1706, ...
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ACCIAIUOLI, Giovanni
Clementina Rotondi
Figlio di Pietro e di Leonarda di Diotesalvi de' Neroni, nacque a Firenze il 29 dic. 1460. Partecipò attivamente alla vita politica della sua città: avversario [...] che l'A. si mostrò contento dell'alleanza conclusa tra Giulio II e Venezia nel 1505e si augurò che ad essa seguisse la restaurazione medicea tra il 1513 ed il 1527. Espulsi nuovamente i Medici (1527), l'A. fu uno dei deputati per la formazione degli ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...