ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] Calandra, anche il medico Matteo Cremaschi, che la addobbi per la prossima visita di papa Giulio II, che fu a Urbino il opere, Milano 1978, I, ad Ind.; P. Baldi, Della vita e de' fatti di Guidubaldo I da Montefeltro duca d'Urbino, Milano 1821, I ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] in qualità di ambasciatore d'obbedienza venuto ad ossequiare Giulio III appena eletto. Nel 1551-52 era al pp. 79-81; V. Santi, La precedenza tra gli Estensi e i Medici e l'"Historia de' Principi d'Este"; G. B. Pigna, in Atti della Deput. ferrarese ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] San Severino, primogenita di Roberto Ambrogio, a opera di Giulio Cesare de’ Rossi, fratello del presule; l’uccisione del conte e Nobile; Cesare, capitano anch’egli attivo presso i Medici. Erano ancora vivi due figli illegittimi: Orazio, nato nel ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] al gusto di Giulio Rospigliosi anche i richiami dei Rospigliosi.
Fonti e Bibl.: N. Pio, Le vite de' pittori, scultori et architetti (1724), a cura di C. Pistoia, Pistoia 1854, p. 85; U. Medici, Catalogo della Galleria dei principi Corsini in Firenze, ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] palazzo romano (l'odierna villa Medici) era noto per essere 'è seco devon trattar d'ogni altra cosa che de negocii perché di nessuno si sentono espeditioni" (A convocazione del concilio; il 5 nov. 1550 Giulio III lo chiamò a far parte di una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cesare L. Musatti
Luciano Mecacci
Cesare Musatti è stato l’esponente più rappresentativo della psicologia e della psicoanalisi italiana. Nel corso della sua lunga vita egli poté partecipare personalmente [...] psicologia sperimentale fondato da Francesco De Sarlo).
Nel 1916 Musatti appannaggio di filosofi, politici o medici che non ne avessero una conoscenza delle immagini, Torino 1976.
Il pronipote di Giulio Cesare, Mondadori 1979.
C. Musatti, G. ...
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COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] del mutamento di residenza. Giulio Mancini, fonte principe per 1969, p. 31; G. B. Passeri, Vite de' Pittori.. [circa 1678], a cura di J. Hess M. Petrioli Tofani, in Firenze e la Toscana dei Medici... Il primato del disegno (catal.), Firenze 1980, pp ...
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FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] anche presso la corte dei Medici. Il F. sarebbe entrato Giovanni Evangelista eseguito per il marchese Giulio Vitelli (Cantelli, 1986, I Firenze 1969; E. Harris, Acerca de Lot y sus hijas de F., in Archivo español de arte, XLIII (1970), pp. 339 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Edoardo Weiss
Giovanna Pavanello
Edoardo Weiss, allievo di Sigmund Freud (1856-1939) a Vienna, fu un «autentico» e «tenace pioniere», come lo definì il suo stesso maestro (E. Weiss, Sigmund Freud as [...] padri della psicologia italiana, Giulio Cesare Ferrari (1867-1932 . 162), essendo i suoi membri medici assistenti di Levi Bianchini privi di la cultura di lingua tedesca, pp. 19-29; A. De Mijolla, Freud e la vita culturale francese, pp. 31-52 ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] tormentati manoscritti di Giovanni, svolto con l’ausilio del medico ferrarese Giovanni Mainardi.
A questi anni risalgono anche le le quali vanno segnalate i Theoremata de fide et ordine credendi (dedicati a Giulio II e tributari dell’apologetica ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...