LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] e in alcune raccolte anonime.
Il pontificato di Giulio III non si aprì sotto buoni auspici per 1-6; II (1925), 1-8; III (1926), 1-5; L.A. Ferrai, Lorenzino de' Medici e la società cortigiana del Cinquecento, Milano 1891, pp. 362-367, 379-391, 477 s., ...
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PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano
Stefano De Mieri
PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano. – Nacque a Gaeta in data imprecisata, forse intorno al 1544 (Vannugli, 2016). [...] , figlio del maestro e di Camilla di Giulio Cesare Bruschi, che, nato nel 1574, Medici. I rapporti con il cardinale Ferdinando de’ Medici a Roma (1575-1584), pp. 99-101; L. Goldenberg Stoppato, P. e i Medici. La committenza di Francesco I de’ Medici ...
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Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] del muto, Duilio Cambellotti collaborò a Frate sole (1918) e Giuliano l'Apostata (1920) di Ugo Falena, e a Gli ultimi (1936) di Goffredo Alessandrini, Teresa Confalonieri (1934) e Lorenzino de' Medici (1935) di Guido Brignone, Il cappello a tre punte ...
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SCALA, Bartolomeo
Alison Brown
– Nacque a Onci, vicino Colle Val d’Elsa, il 17 maggio 1430, da Giovanni di Francesco, un mugnaio affittuario originario di Vico di Val d’Elsa. Ebbe almeno quattro fratelli, [...] sviluppo negli anni Ottanta aggiunse un atrio disegnato da Giuliano da Sangallo con un fregio (basato sulle sue, parzialmente autobiografiche, favole) di Bertoldo, lo scultore di Lorenzo de’ Medici.
Nel 1480 Scala acquistò due globi, il Mappamundi e ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] particolarmente rilevanti nell'occasione delle feste romane del 13 e 14 sett. 1513 per il conferimento della cittadinanza a Giuliano e Lorenzo de' Medici da parte del nuovo pontefice Leone X, alla cui elezione, l'11 marzo di quell'anno, l'I. aveva ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] austriaci.
Due giorni prima arciduca aveva raccomandato al cardinale de' Medici un ambasciatore, Leonardo Bonomo, che doveva chiedere al sui dieci comandamenti l'eremitano di S. Agostino Giulio, figlio di Stefano Della Rovere, perseguitato dall' ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] il padre e la madre. Quest'ultima, che odiò i figli, Giulio ed Eleonora, avuti dal marito, sembrò pensare proprio ad una sua possibile della consegna di Siena a Firenze nella persona di Cosimo de' Medici. L'anno seguente, il 15 luglio, il C., ...
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MELANI, Alessandro
Arnaldo Morelli
– Nacque a Pistoia il 4 febbr. 1639 da Domenico e da Camilla Giovannelli; ebbe come padrini di battesimo i nobili pistoiesi Bartolomeo Rospigliosi e Caterina Cellesi.
Il [...] fu eseguito l’oratorio S. Francesca Romana su libretto del conte Giulio Bussi, con cui il M. tornò in seguito a collaborare. M. stesso che, fra l’altro, dedicò al principe Ferdinando de’ Medici i suoi Concerti a due, tre e cinque voci... opera terza ...
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MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] . 1016-1017), borgo situato nella contea di Zenobio de' Medici, legato da parentela al ricordato cardinale Orsini. Nel ragioni della proibizione, interessanti notizie sono fornite da Giulio Maria Bianchi, segretario della congregazione dell'Indice ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] suoi primi due figli di secondo letto, che identificava - specie Giulio - con l'odiato marito.
Circa nel febbraio del 1545 il artiglieria e con queste forze, passato a salutare a Pisa Cosimo de' Medici e lo zio, in visita presso il duca, si avviò ad ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...