MINIATURA
Paolo D'ANCONA
Giulio Carlo ARGAN
Ernst KUHNEL
. È l'arte di dipingere in piccole proporzioni con colori all'acquerello su carta, pergamena, avorio, ecc. La parola deriva da minium, il colore [...] decennî del sec. XVI siamo già in pieno decadimento, e Giulio Clovio, che è l'ultimo grande rappresentante della miniatura italiana, Tiberio Titi nel 1573 per la raccolta di Leopoldo de' Medici, altri sono attribuiti a Lavinia Fontana; a Vienna ...
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SIGNORIE e PRINCIPATI
Giorgio Falco
. I. Si suole indicare con questa espressione il periodo della storia d'Italia compreso fra il declinare dei comuni e le guerre di predominio tra Francia e Spagna, [...] in principato col conferimento del ducato a favore di Alessandro de' Medici da parte di Carlo V nel 1530, attraverso un le arti della signoria, e spianando la via alla riconquista di Giulio II. La sola Lombardia offre il campo a grandi e durature ...
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RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] merletto invita a finire anche i ricami in punta. Caterina de' Medici salendo al trono di Francia porta un solo italiano nel Lo stile Biedermeier (v.) entrò anche in Italia, e trovò Giulio Rosso che, oltre a decorazioni murali fra lo spiritoso e il ...
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LEGA
Giovanni Battista PICOTTI
Rosario RUSSO
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Alessandro VISCONTI
. Il termine lega ha servito a designare, in Italia e poi anche in Francia (ligue), nel basso Medioevo e nei primi dell'età moderna, [...] . Vedi per interessanti particolari A. Luzio, Isabella d'Este di fronte a Giulio II, in Arch. stor. lombardo, s. 4ª, XVII e VIII (1912 imposto, in quell'anno, la sua volontà a Caterina de' Medici. E in seguito anche in varie città s'erano formate ...
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TACITO, P. Cornelio (P. Cornelius Tacitus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino FUNAIOLI
Storico romano, vissuto fra il sec. I e II d. C. Ciò che di lui si sa con sicurezza è ben poco. Il prenome stesso, che da [...] Unica interruzione l'anno 68-69, quando cade la casa Giulio-Claudia, e ben quattro sovrani muoiono di ferro, e la la scienza politica, onde la fiorente letteratura tacitiana da Cosimo I de' Medici in poi (1537-1574), a Firenze, in Italia, in Europa ...
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SFORZA
Giovanni Battista Picotti
. Origini. - La famiglia Attendoli era famiglia di agiati agricoltori di Cotignola in Romagna. Muzio Attendolo S. (v.) ebbe, come si narrò, da Alberico da Barbiano il [...] fazione imperiale nei conclavi del 1550 e 1555, ebbe da Giulio III l'incarico di trattare l'accordo con Ottavio Farnese. costretto Alessandro a vendere nel 1615 Scansano a Cosimo II de' Medici; Mario II dovette nel 1633 cedere al granduca Ferdinando ...
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NUMISMATICA
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
. Numismatica antica. - Le monete antiche, prima che come oggetto di studio, sono state considerate, sino dall'antichità classica, oggetto [...] del sec. XV accanto e attorno a Leonello d'Este, a Cosimo de' Medici, ad Alfonso d'Aragona, ai papi; attorno a Massimiliano I e cufiche battute nel regno di Napoli e in Sicilia (1844). Giulio Cordero di San Quintino illustrò le monete di Lucca (1844- ...
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MADRIGALE
Gaetano CESARI
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Non è ben sicura l'etimologia del nome. Per tacere di altre meno probabili, presenta difficoltà fonetiche l'ipotesi che risale già ad Antonio da Tempo ed è accettata dalla [...] 1615), di Claudio Monteverdi (morto nel 1643); mentre Giulio Caccini porta un contributo allo stile monodico coi madrigali alle feste fatte in Firenze per le nozze di Ferdinando de' Medici con Cristina di Lorena; intermezzi che prepararono l'avvento ...
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GIUNTI o Giunta
Giannetto AVANZI
Celebre famiglia di librai e di tipografi che dall'ultimo ventennio del sec. XV a tutto il sec. XVI ebbe un'importanza notevole nel commercio librario e nella produzione [...] simili ne aveva ottenuti, precedentemente, da Alessandro VI e Giulio II) con cui il pontefice vietava ad altri tipografi la commerciale della casa di Venezia, ché il duca Cosimo I de' Medici, a cui essi erano avversi, concedeva protezione ad altri ...
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MELANI
Romolo Giraldi
. Musicisti del sec. XVII, nati tutti a Pistoia, da Domenico di Santi M. campanaio di quel duomo.
Iacopo, nato il 6 luglio 1623 e morto a Pistoia il 19 agosto 1676, è il primogenito [...] 16 anni era già musico di camera del principe Mattias de' Medici. Nell'estate del 1644 è a Roma, ove si perfeziona di aver "fatto" lui le elezioni del papa Clemente IX (Giulio Rospigliosi di Pistoia). Tornato in grazia di Luigi XIV fece frequenti ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...