PILOTTO, Camillo
Irene Scaturro
– Primogenito di quattro figli, nacque a Roma il 6 febbraio 1888 da Libero, affermato attore e drammaturgo, e Antonietta Moro, eccellente 'seconda donna'. Dal padre ereditò [...] Nel 1930, diretto da Anton Giulio Bragaglia, impersonò Macheath nella prima edizione italiana de L’opera da tre soldi, sia in figure storiche – come il duca Alessandro in Lorenzino de’ Medici (1935, di Guido Brignone), Annibale in Scipione l’Africano ...
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SIMONCELLI, Belisario
Giampiero Brunelli
– Nacque probabilmente a Orvieto nel 1544, da Antonio e da Cristofana (o Cristofora) Ciocchi Del Monte.
Il padre era conte di Castel di Piero (l’attuale San [...] madre di Belisario era la nipote del cardinale Giovanni Maria (papa Giulio III, dal 7 febbraio 1550).
La data di nascita di il quale aveva nominato come erede il granduca di Firenze Cosimo de’ Medici. Ne era seguita una causa nella Rota fiorentina. I ...
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BATI, Luca
Liliana Pannella
Nato probabilmente a Firenze verso il 1550, fu uno dei musicisti più rappresentativi della Firenze medicea, sullo scorcio., del sec. XVI e nei primi anni del XVIL Allievo [...] periodo dei festeggiamenti per le nozze di Maria de' Medici con Enrico IV di Francia, venne rappresentato a Firenze Il Rapimento di Cefalo su testo di G. Chiabrera e musica di Giulio Cacciai. Sappiamo però dalla Descrizione delle felicissime nozze ...
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BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] e nel 1506 si trasferì a Roma ottenendo da Giulio II la carica di referendario della Segnatura. Dallo stesso matrimonio tra la propria figlia naturale Margherita ed Alessandro de' Medici; la promessa di sostenere militarmente i diritti della ...
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ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] favore della Signoria nell'estate 1497, prestando a Piero de' Medici 200 fiorini per aiutarlo nel tentativo di rientrare in . Scrisse anche un Ternale a Maria Vergine.Alla morte di Giulio II (1513) agognò per il fratello Pietro, ormai cardinale ...
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NEGRI, Giulio
Federica Meloni
Nacque il 10 novembre 1648 a Ferrara da una famiglia della piccola nobiltà cittadina.
Di sé ha lasciato scarse notizie, il ritratto biografico più completo è offerto dall’elogio [...] conquistarsi il favore del gran principe Ferdinando de’ Medici, il quale lo nominò ufficialmente suo storico nella quale si dà l’elogio del Padre Giulio Negri, ferrarese, della compagnia di Gesù, in Giornale de’ Letterati d’Italia, XXXIV (1721-22 ...
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ALBORESI, Giacomo
Adriana Arfelli
Pittore quadraturista e decoratore, nato a Bologna nel 1632 da Giovanni Francesco e da Angelica Capponi. Ebbe come primo maestro Domenico Santi, sotto il quale lavorava [...] a Firenze per le nozze (1661) di Cosimo (III) de' Medici con Margherita Luisa d'Orléans, dipingendo, con altri, una grande Colonnato (in collaborazione col Mondini e, morto questo, con Giulio Cesare Milani); affreschi nel pal. Niccolini, col Colonna ...
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Catilina, Lucio Sergio
Giorgio Scichilone
C. (108-62 a.C.) deve la sua fama alla ‘congiura’ che avrebbe ordito contro la Repubblica romana. Questo evento è ripreso da M. nel capitolo Delle congiure, [...] che spianò la strada al pieno dominio di Lorenzo de’ Medici), non senza forti implicazioni autobiografiche, dato che in una sola battuta, M. accosta il patrizio ribelle a Giulio Cesare, «dissipatore» della Repubblica romana. Lapidariamente, M. mette ...
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Figlio (n. 1490 - m. Pesaro 1538) di Giovanni della Rovere e di Giovanna, figlia di Federico duca di Urbino; successe allo zio materno Guidobaldo I d'Urbino nel 1508. Nominato dallo zio, papa Giulio II, [...] il card. legato Alidosi, che uccise di sua mano. Assolto in giudizio, ricevette Pesaro da Giulio II; spodestato da Leone X (1516) che gli sostituì Lorenzo de' Medici, con un colpo di mano riuscì a riprendere la città. Morto Leone X (1521) riebbe ...
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Famiglia fiorentina, le cui prime notizie risalgono a un Alamanno Oricellario (sec. 13º). Radunata una vasta fortuna con l'industria della lana, la famiglia R. acquistò grande fama per le cariche politiche [...] importanti magistrature nel comune e quindi sotto Cosimo e Lorenzo de' Medici (fu dei priori, degli Otto, dei Settanta), e fece tra l'altro, di una storia De bello pisano (pubbl. 1733) e di un trattato sulle antichità di Roma, De urbe Roma (a lui si ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...