ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] sono alcuni minacciosi monitori dell'A. contro Alfonso d'Este, il quale si era impadronito della Garfagnana e al pontefice la confisca del patrimonio di lui. La protezione di Giulio de' Medici scongiurò tuttavia il pericolo. Alla morte di Adriano ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] nome del papa, al battesimo di Ercole, figlio del duca Alfonso I d'Este e di Lucrezia Borgia. Nel maggio 1515 prese possesso del governo di Modena a nome di Giuliano de' Medici, fratello del papa e comandante generale dell'esercito pontificio, presso ...
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FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] tredicenne, intorno al 1775, mandato dal padre presso la scuola di Giulio Golini - mediocre pittore riminese allievo a Venezia di G.F. Costa dalla traduzione di un busto dell'artista scolpito da A. D'Este, con cui si apriva il volume di F. Tadini, ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] , sulle ragioni della Chiesa e le resistenze di Cesare d'Este sono apertamente riprovate come una caparbia opposizione al buon diritto soggiorno romano: quadri del Titano, del Costa, di Giulio Romano, arazzi, argenterie e preziosi codici di Terenzio, ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] Alessandro Farnese da Venezia (1556-59). Lettere del cardinale Ippolito d'Este al G. e altre utili notizie sulle attività del G. negli 1957, p. 243; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, p. 139; A. Pascal, ...
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BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] Bagnaia per trattare della tregua col pontefice Giulio III. Quando nell'estate del '54 Piero 3539, 84, 134, 166, 178-180, 278, 320; V.Pacifici, Ippolito II d'Este,cardinal di Ferrara, Tivoli 1920, p. 225; A. Garosi, Siena nella storia della medicina ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] di Bologna ed espulsi i Bentivoglio, il 17 nov. 1506 Giulio II stabilì un Senato di quaranta membri, fra i quali veniva settembre del 1512 essi vennero catturati dagli uomini del cardinal d'Este e condotti prigionieri a Ferrara. Nel luglio 1513 fu ...
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GENTILI (Gentile)
Maria Selene Sconci
Famiglia di ceramisti attiva a Castelli (presso Teramo) dalla seconda metà del XVII a tutto il XVIII secolo. Le sorti dei G. si intrecciano con quelle di altri due [...] 1568 in quanto impegnato, per conto del cardinale Ippolito d'Este, nella realizzazione di "quadroni in terra cotta depinti da un'incisione di Pietro Facchetti è riferita alla composizione di Giulio Romano (Arbace, 1998, p. 70).
Repliche del tema ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] quando si recò a Ferrara per convincere il duca Alfonso d'Este ad abbandonare il campo imperiale e ad unirsi alla lega dimostrare che la bolla con cui Giulio II gli aveva concesso la dispensa per sposare Caterina d'Aragona, vedova di suo fratello, ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] d’Este e di Torquato Tasso, come documenta uno scambio di sonetti tra l’autore della Gerusalemme liberata e Giulio Zoppo di Gangi (catal., Gangi), Palermo 1997, p. 279; K. Sciberras - D. M. Stone, Saints and heroes. Frescos by F. P. and Leonello Spada ...
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