INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] 1619 a ventiquattro anni; Nicola; Paolo (morto nel 1622) e Giulio, che entrò tra i benedettini e fu poi vescovo di Novara. alla Sapienza e seguì per due anni i corsi di diritto civile e canonico. Quindi, nel 1638, optò per lo Studio napoletano ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] preferito vederla assegnata al cardinale Ruffo o al cardinale Giulio Piazza.
Un esordio, a tutta prima, felice questo sue ragioni. Il fatto che I. XIII se la prenda con l'Istoria civile del Regno di Napoli di P. Giannone - e al punto da forzare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] un rapido conseguimento, grazie a ciò, di un primato italiano, culturale e civile, destinato a durare per più di un paio di secoli, del quale Commentarii cesariani, da lui attribuiti a un Giulio Celso. Salutati non solo aveva riconosciuto per primo ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] . Tra i nuovi consiglieri entrarono Ludovico Montini e Giulio Pacelli. Tra i sindaci Vittorino Veronese, in seguito ’entra semmai con una lotta talvolta spietata per l’occupazione della società civile da parte dei partiti, in cui la Dc non è la sola ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] , venne trasferito a Bologna da Paolo III il 10 marzo 1547; Giulio III nell'ottobre del 1551 lo riportò a Trento, dove tenne due Sacra Consulta aveva il compito di fornire pareri su cause civili, criminali e miste a giudici pontifici che ne avessero ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] 351. Basilina, la sua seconda moglie, diede alla luce Giuliano, che Costanzo II nominò a Cesare nel 355 e che abbia avuto Anastasia dopo il 326. Alla vigilia della prima guerra civile tra Costantino e Licinio era sposata con Bassiano, che fu messo a ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] manifesta nella sua gravità la discrasia tra aspetto civile-politico e aspetto religioso-rituale, culminante nell’ , c. 825).
127 Costanzo II: Gr. Naz., in Iulianum or. II, p. 93. Giuliano: Amm. XXV 10,5; cfr. Gr. Naz., Or. 5,14.18, Gioviano: Amm. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] storico, invita a Napoli Fernand Braudel, invia a Parigi Giuliano Procacci e Ruggiero Romano, ma, nello stesso tempo, solo militare!), non ostante la quasi assenza di quegli obiettivi civili che sono sempre al fondo del nostro lavoro e che ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] 'errore nella stima della durata dell'anno, in base alla quale era stato elaborato il calendario giuliano, comportava un ritardo dell'anno civile rispetto all'anno solare. Nella seconda metà del Cinquecento lo sfasamento aveva ormai raggiunto i dieci ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] affida ad un defensor ecclesiae che interviene presso il tribunale civile del prefetto di Roma Pretestato.
Negli ultimi anni del eloquentemente, tra i molti esempi, l'epitaffio di una certa Giulia la cui sepoltura tra la fine del IV e l'inizio del ...
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patto di convivenza civile
loc. s.le m. Patto con valore legale che sancisce un vincolo di convivenza. ◆ Ha sconvolto i laici liberali per essersi schierato, in difesa della legge sulla procreazione assistita, dalla parte della Cei. Ma sui...
cesariano
ceṡariano agg. e s. m. [dal lat. Caesarianus «di Giulio Cesare», Caesariani pl. «partigiani di Cesare» (nella guerra civile)]. – 1. agg. Di Giulio Cesare, come generale e uomo politico, o come scrittore: esercito c.; il partito c.;...