Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] del duca d'Urbino, In laude dell'Imperatore, In gloria di Giulio III, In gloria della regina di Francia e In laude del , ma va fatto il dovuto posto ad acute osservazioni critiche di Cesare Segre, Edonismo linguistico nel '500 («Giorn. stor. d. lett ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] l'attività di uno dei maggiori giuristi del tempo, Giulio Pace da Beriga formatosi anch'egli a Padova sotto l Georg Urban, Bretten, Melanchthonverein, 1960.
Vasoli 1968a: Vasoli, Cesare, La dialettica e la retorica dell'Umanesimo. Invenzione e metodo ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] imperatore, ma per comando del Signore. […] Poi scrisse il nome di san Giulio e lo prese con lui perché gli fosse di aiuto e pegno di in chiesa dedicata a san Michele dell’edificio costruito da Cesare e intitolato al figlio Cesarione; pp. 296-310 ( ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] vescovo di Belluno Giovan Battista Valier, il conte Giulio Savorgnan, e Nicolò Contarini e i fratelli Morosini mort, del 1576, il Maurens scrive che essa «tranche sur tous ces ouvrages par la fermeté et la continuité de l'inspiration stoicienne» (op ...
Leggi Tutto
Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] proprio a Costantinopoli e poi trasmessa a Milano per l’inaugurazione del consolato di Costanzo II Augusto e di GiulianoCesare, il 1° gennaio 357 – aveva legato indissolubilmente le sorti dell’una a quelle dell’altra, facendo coincidere la ...
Leggi Tutto
Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] tratta di altra cosa che di poche eccezioni.
In due sonetti di Cesare Rinaldi - che fu contemporaneo del Marino, anzi un poco più vecchio capitolo: «Teorie secentesche del concettismo» nel libro di Giulio Marzot, L'ingegno e il genio del Seicento, ...
Leggi Tutto
Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] , a Clemente Rebora o a un patito di Romagnosi come Giulio Andrea Belloni - benemerito, del resto, per il contributo dato lo stesso tema languisca esangue e torpido quando lo tratti un Cesare Cantù, che pur si diceva ed era anche lui discepolo del ...
Leggi Tutto
Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] 'incarico di scrivere le Istorie fiorentine, che egli presenterà a Giulio, divenuto papa Clemente VII, nel '25; e saranno, allora benissimo quanti obblighi Roma, l'Italia e il mondo abbia con Cesare! E sanza dubbio, se e' sarà nato d'uomo, si ...
Leggi Tutto
Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] Eugenio Montale c'erano Gaspare Barbiellini Amidei e Giulio Nascimbeni, che stava scrivendo l'unica biografia autorizzata , profeta dello smagamento di Montale. Ma anche di quello di Cesare Pavese. Pavese vince il premio Strega, e qualche giorno dopo ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] verso le forme del classicismo più rigoroso, ispirato dai modelli di Cesare, Sallustio e Livio (ibid., IX, p. 256). La dedicati agli avvenimenti accaduti tra il 1498 e la morte di papa Giulio II (1513), sono trattati solo da epitomi. Al tempo della ...
Leggi Tutto
Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...