MAINELLA, Raffaele
Lucia Casellato
Nacque a Benevento il 31 dic. 1856 da Cesare e da Carolina Morra (cfr. Mainella, cui si rimanda se non altrimenti indicato). Ancora molto giovane si trasferì con la [...] e alle Arti applicate (Romanelli).
Durante gli anni di studio all'Accademia il M. aveva conosciuto la figlia del pittore Giulio Carlini, Fanny (Francesca), una delle prime donne a frequentare la scuola d'arte, che sposò nel 1884 (testimone di nozze ...
Leggi Tutto
DINI (Della Dina)
Corrado Leonardi
Famiglia di maiolicari operosa in Castel Durante (od. Urbania) nei sec. XV-XVI. Capostipite ne fu Piero di Simone Marini, fratello di quel Giulio che nel 1511 sciolse [...] dovette far ricorso a parte della sua dote (Ibid., Rog. Francesco Venanzi, n. 102, c. 108r); nel 1603 anche Lena, moglie di Cesare, chiese al duca Francesco Maria II Della Rovere di poter vendere parte dei suoi beni dotali, "et a ciò mio marito si ...
Leggi Tutto
Vedi AGRIPPA dell'anno: 1958 - 1994
AGRIPPA (M. Vipsanius Agrippa)
M. Borda
Generale, politico e scrittore romano.
Venne con Ottaviano a Roma da Apollonia dopo la morte di Cesare; pretore nel 40 a. C., [...] 21 per sposare Giulia, figlia di Augusto, da cui ebbe C. Cesare, L. Cesare, Agrippa Postumo, Agrippina e Giulia. Dalle notizie degli e contrastate, riferibili a cicli ritrattistici della Casa Giulio-Claudia: a) Copenaghen, Gliptoteca Ny Carlsberg; b ...
Leggi Tutto
FURINI(del Furia, Furino), Filippo (detto lo Sciamerone)
Roberto Cannatà
Non si conosce la data di nascita del F., attivo come pittore fra la seconda metà del '500 e i primi decenni del secolo XVII, [...] di attore dilettante, confermata da un diario tenuto da Cesare Tinghi (Solerti, 1905), e la sua amicizia con Firenze, come attesta un atto del 1628; l'amicizia del F. con Giulio potrebbe aver favorito i contatti del figlio Francesco, a Roma nel 1619, ...
Leggi Tutto
POENINUS (Phoeninus-Pvoninus)
A. Gallina
Divinità celtica, venerata dalle popolazioni dei Nantuati, Veragri e Seduni come dio protettore del valico del Gran San Bernardo (Liv., xxi, 38, 9). Dopo la conquista [...] pedaggio simbolico offerto al dio; le monete romane vanno dall'epoca di Cesare a quella di Arcadio ed Onorio, con netta prevalenza di pezzi appartenenti alla dinastia giulio-claudia. Altri monumenti che servono a documentare l'importanza della strada ...
Leggi Tutto
Bragaglia, Carlo Ludovico
Stefania Carpiceci
Fotografo e regista cinematografico, nato a Frosinone l'8 luglio 1894 e morto a Roma il 4 gennaio 1998. Tra i più fecondi e longevi artigiani del cinema [...] militare nel 1917. Riprese l'attività artistica accanto ad Anton Giulio, con il quale fondò, diresse e amministrò, a tonalità anticipatamente realistiche, che egli derivò da un'idea di Cesare Vico Lodovici e ambientò alle cave di Carrara, per il ...
Leggi Tutto
NERONE di Germanico (Nero Iulius Caesar)
B. M. Felletti Maj
Figlio primogenito di Germanico e di Agrippina Maggiore, dopo la morte del padre indossò la toga virile a soli quattordici anni, nel 20 d. [...] stata proposta l'identificazione con N. Cesare, identificazione particolarmente sostenuta per il ritratto Accettando tale identificazione si dovrebbe tuttavia rivedere gran parte della ritrattistica giulio-claudia.
Bibl.: J. J. Bernoulli, Röm. Ik., ...
Leggi Tutto
Vedi NOMENTUM dell'anno: 1973 - 1996
NOMENTUM
C. Pala
Centro antico vicino a Roma; entrato presto nell'orbita romana, nel 338 a. C. fu municipalizzato (Liv., viii, 14) e divenne un centro residenziale [...] è di dubbia autenticità un interessante ritratto attribuibile a Gaio o Lucio Cesare.
Nel I e II sec. d. C., oltre ai già citati ritratti di personaggi giulio-claudî, abbiamo numeroso e spesso interessante materiale scultoreo ed epigrafico fra cui ...
Leggi Tutto
TITO (T. Flavius Vespasianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Figlio primogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla, nacque nel 39 d. C. Quando il padre fu eletto imperatore nel 69, egli divenne [...] Vi sono però ritratti riferibili agli anni in cui fu Cesare, chiaramente riconoscibili, sia per la somiglianza col padre, sono ancora nella linea di sviluppo degli ultimi ritratti giulio-claudi. Con la stessa pettinatura del ritratto capitolino ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Giulio
Carolina Brook
Nacque a Ravenna il 30 ag. 1855 da Attilio ed Enrica Zauli. Si formò all'Accademia di belle arti, dove entrò nel 1872, sotto la guida del pittore Arturo Moradei e dello [...] degli artisti di Nino Costa. In seguito si spostò a Firenze, dove entrò all'Accademia, quindi nello studio dello scultore Cesare Zocchi il quale, dal 1883-84, divenne professore della stessa Accademia.
L'opera più importante del F. è il monumento ...
Leggi Tutto
Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...