CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] , come egli avrebbe già fatto nel 1528 "porque quando Cesare Trivulçio tenia aquella ciudad por los françeses, siendo el maior abate commendatario il figlio Giacomo, che fu accettato da papa Giulio III, con bolla del 4 giugno 1550.
Nel 1549, ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] d'Eril, i processi dei martiri di Belfiore e di Cesare Battisti, i copialettere del card., Ercole Gonzaga e molti altri ; I Dispacci degli ambasciatori veneziani alla corte di Roma presso Giulio II(25 giugno 1505-9 genn. 1510), Venezia1932; i Verbali ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] e del patriottismo milanese come i fratelli G. e G. Porro Lambertenghi e C. e G. D'Adda, Giulio Carcano, Cesare Giulini, Cesare Correnti; ai Dandolo e al Morosini si aggiunsero come suoi allievi i fratelli Mancini, jacopetti, Magrini, Gregoretti ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] , infatti, sulle ragioni della Chiesa e le resistenze di Cesare d'Este sono apertamente riprovate come una caparbia opposizione al di soggiorno romano: quadri del Titano, del Costa, di Giulio Romano, arazzi, argenterie e preziosi codici di Terenzio, ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] di Bologna ed espulsi i Bentivoglio, il 17 nov. 1506 Giulio II stabilì un Senato di quaranta membri, fra i quali aveva avuto tre figlie - Ginevra, sposata in prime nozze a Cesare Bargellini ed in seconde a Lorenzo Ariosti, Elena, sposata a Filippo ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] filosofici di Cesare Cremonini e Camillo Belloni e quelli matematici di Giulio Zabarella. Iniziò quindi la carriera politica. È eletto il 3 giugno 1612 camerlengo di Comun, ma rifiuta; il 10 ag. 1612 è della Quarantia civil nova (farà poi parte della ...
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BOZZUTO, Annibale
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile e antica famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere negli anni intorno al 1520. [...] in particolare con i Carafa, come risultò dai costituti di Cesare Carafa. Certo è comunque che subito dopo l'elezione V, Roma 1793, pp. 55 ss.; G. De Leva, La guerra di papa Giulio III contro Ottavio Farnese..., in Riv. stor. ital., I (1884), p. 649; ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] figlio Federico e la figlia di Cesare Borgia, incontrastato dominatore dell'Italia centrale 272, 273, 276, 280, 283, 286, 299; Id., Isabella d'Este di fronte a Giulio II negli ultimi tre anni del suo pontificato, ibid., XVII (1912), pp. 280, 301, 329 ...
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ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] Elisabetta vi si oppose. Da Roma per le nozze arrivarono Cesare Borgia e il conte Ludovico Canossa. Alessandro Picenardi scriveva a del 1533 (il 15 di quel mese E. partorì il figlio Giulio) e nel maggio 1537, per l'ultima volta.
Nel 1530 cominciarono ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] al cavalierato da Giovanni (II) Bentivoglio, che lo inviò come autorevole oratore presso gli Sforza, presso Cesare Borgia e poi presso papa Giulio II, di cui avrebbe dovuto riconquistare il favore all'assai compromesso signore di Bologna; egli si ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...