LAURA Martinozzi, duchessa di Modena e Reggio
Raffaele Tamalio
Nacque a Fano il 22 apr. 1639 dal conte Girolamo Martinozzi e da Margherita Mazzarino, sorella del cardinale Giulio, presso il quale, in [...] ai consigli degli altri suoi ministri affiancati da tre fratelli di un ramo collaterale di casa d'Este: Luigi, Foresto e Cesare Ignazio.
In poco tempo questi riuscirono ad accentrare su di loro i favori del giovane duca il quale, debole di carattere ...
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BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] garibaldine.
I lavori teatrali del B.,, la conimedia togata La legge Oppia (Genova 1873), quella di costumi moderni Lo zio Cesare (Milano 1888), tratta dal romanzo Arrigo il Savio (Milano 1886), la commedia in un atto e in versi La lima, pubblicata ...
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CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] del marito), Tristi amori di G. Giacosa (nella parte di Giulio Scarli), La signora delle camelie di A. Dumas figlio (nella parte dramma di G. Giacosa, Il più forte (nella parte di Cesare Nalli). Al teatro Manzoni di Milano, nella prima del Re burlone ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] nella "Sala Rotonda" la tazza di porfido proveniente da Villa Giulia, come pure a ideare il portale di stile egizio per la relative al progetto della villa Napoleone o Giardino del Cesare: una grandiosa passeggiata che si doveva estendere tra porta ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] C. entrò nel seminario di Orvieto (il fratello maggiore, Cesare, studente al seminario Pio di Roma, sarà ordinato sacerdote l dove ebbe a compagni due futuri "colleghi" nel cardinalato, Giulio Serafini, di Bolsena, e Carlo Salotti, di Grotte di ...
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Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto il nonno, egli venne mandato a Sondrio, [...] numerosa famiglia dopo la morte del padre. Il C. seguì poi Cesare a Como dove continuò gli studi. Completata a Milano la preparazione, L'opera, che venne dedicata ai fratelli Antonio e Giulio Litta Visconti Arese, è storicamente documentata e offre ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] -74, pp. 351-353; G. Borghini, Peruzzi, Cesare da Sesto e altre presenze nell'episcopio di Raffaele Riario , s.v.; G. Borghini, S. Caterina da Siena a via Giulia (1766-1776): passaggio obbligato per la cultura figurativa del secondo Settecento romano ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] ove giunse il 13 giugno, si fermò nella casa di Giulio Caccini, e qui si ritrovarono tutti i dotti della Camerata e diretta a Genova "per sua negotia", secondo il cronista Cesare Tinghi che ne segnala il passaggio a Firenze nel mese di maggio ...
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CAROTO, Giovanni Francesco
EE. Safarik
Figlio di Pietro da Caravaggio, nacque probabilmente a Verona attorno al 1480, cioè ad una data media fra quelle riferite dai registri di S. Maria Antica: 1478, [...] data in contatto con il Bramantino, con il Luini, con Cesare da Sesto e con l'arte fiamminga. Mentre era a in palazzo Portalupi a Verona, Dio Padre e le sette Virtù, eseguito per Giulio della Torre; la presenza del C. a Verona è documentata anche nel ...
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GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] alla prima metà del quinto decennio del Seicento, in concomitanza all'esecuzione della pala di Cesare Dandini con La Vergine in gloria e i ss. Giuliano e Francesco per il medesimo altare.
Secondo quanto riferisce Guarnacci, G. morì nel convento ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...