LOTTI, Cosimo
Valerio Da Gai
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile nella seconda metà del XVI secolo - di questo artista, probabilmente di origine fiorentina (Baldinucci). La [...] Pitti, con soggetti ispirati dall'Iconologia di Cesare Ripa, raffiguranti Virtù cristiane (Mosco, 208-210, 212-214, 219, 230, 235, 242, 252; A.R. Blumenthal, Giulio Parigi's stage designs: Florence and the early Baroque spectacle, New York 1986, pp. ...
Leggi Tutto
PERGOLA
G. Annibaldi
Piccola città delle Marche settentrionali nell'attuale provincia di Pesaro di origini medievali, nel cui territorio furono rinvenuti i Bronzi di Cartoceto di Pergola.
Sotto questa [...] trattamento del panneggio per una datazione dei bronzi ad età giulio-claudia e più precisamente tiberiana.
Il tentativo di riconoscere immagini di Livia e di Nerone Cesare, in gruppo con Agrippina maggiore, Druso Cesare e Tiberio, e di spiegare con ...
Leggi Tutto
Vedi NYON dell'anno: 1963 - 1996
NYON (Colonia Iulia Equestris)
A. Bisi
Città svizzera del cantone di Vaud, posta sulla riva nordoccidentale del lago Lemano, 22 km a N-E di Ginevra. Alla stazione lacustre [...] stabiliti del 58 a. C. (disfatta degli Elvezi) e del 44 a. C. (data della morte di Cesare, giacché la colonia non poteva essere qualificata Giulia se non vivente Cesare). Ma la scoperta nel 1945 di un tesoro monetario a Vidy-Losanna ha portato a una ...
Leggi Tutto
GUASTALLA, Roberto
Valentina Ciancio
Nacque a Parma il 15 ag. 1855 da Giuseppe, generale dei carabinieri, e da Teresa Frati. Nel 1871 venne ammesso alla Reale Parmense Accademia di belle arti dove si [...] diplomò nel 1876. Seguì il corso di paesaggio di Giulio Carmignani che, quasi certamente, lo avvicinò anche alla esercitazioni del 1879, tratte dalle tavole di Stefano Ussi e Cesare Biseo, che illustrano Marocco di Edmondo De Amicis, pubblicato a ...
Leggi Tutto
MINTURNO (Minturnae)
A. Maiuri
Era, insieme con Ausona e Vescia, una delle tre principali città del territorio degli Aurunci. Posta nel piano sulla sponda destra del Liri, a breve distanza dalla foce, [...] esistenza politica, oltre al ripopolamento della colonia ad opera di Cesare ed Augusto, non segnerebbe che la prosperità e la decadenza dové favorire il decadimento e determinare nell'età giulio-claudia il definitivo abbandono del Foro repubblicano ...
Leggi Tutto
CANTALAMESSA, Giulio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 1º apr. 1846 da Igino, notaio, della famiglia ascolana dei Cantalamessa Carboni.
La personalità del C. venne maturando nell'ambiente [...] e Bibl.: Sul C.e sulla famiglia, vedi R. Gabrielli, Ignazio Cantalamessa, in Riv. marchigiana, VI (1910), p. 6. Vedi inoltre: R. De Cesare, Roma e lo Stato del Papa, I, Roma 1907, p. 209; A. Venturi, Figure romane: G. C., in Roma, III (1925), pp. 241 ...
Leggi Tutto
SUSA (Segusio)
C. Carducci
B. M. Felletti Maj
2°. - Città romana posta sulla destra della Dora nel punto dove questa incontra il torrente Cenischia, in una posizione di particolare importanza strategica, [...] della città è infatti legata alla sua ubicazione: l'amicizia di Cesare con il re Donno servì a facilitare ai Romani il transito si apprende che fu innalzato nel 9-8 a. C. da Giulio Cozio, già re dei Segusii, ora praefectus, e da quattordici città ...
Leggi Tutto
FABRIS, Antonio
Cesare Johnson-Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Udine il 4 nov. 1790 (Saracino, 1985, n. 1) da Domenico e Caterina, della quale non è noto il cognome. Dopo il garzonato presso un [...] Divina Commedia in dispense, tavole a illustrazione delle Odi di Alessandro Manzoni. Gli vengono ancora attribuiti un Ritratto di Giulio II, incisione su rame da Raffaello, e un Ritratto di Vogel von Vogelstein (Dresda, Gabinetto delle stampe). Al ...
Leggi Tutto
DE FILIPPIS DELFICO, Melchiorre
Chiara Garzya Romano
Nacque a Teramo il 28 marzo 1825 (Aurini, 1952, p. 299) da Gregorio, conte di Longano, e da Marina Delfico, figlia unica di Orazio, un nipote del [...] F. Abbiati; con molta probabilità l'autore invece è Anton Giulio Barrili.
M. Bucarelli
Fonti e Bibl.: F. Fiorimo, La , Diz. d. artisti ital. viventi, Firenze 1889, pp. 166 s.; R. De Cesare, La fine di un regno [1895], Milano 1969, pp. 133 s., 348; A. ...
Leggi Tutto
LELI (Lelj), Giovanni Antonio (Giovanni Antonio [Giannantonio] da Foligno)
Emilia Capparelli
Nacque a Ferrara tra il 1472 e il 1476, da una famiglia di orafi e incisori proveniente da Foligno.
Il cognome [...] lavori in argento e oro (ibid.).
Il figlio Giulio continuò l'arte paterna: nel primo quarto del regola e l'arte (catal., Ferrara), Bologna 1982, pp. 26-28; Da Borso a Cesare d'Este. La scuola di Ferrara, 1450-1628 (catal.), a cura di E. Mattaliano, ...
Leggi Tutto
Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...