Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] per uno dei maggiori collezionisti dell'epoca, il conte Giulio Litta (il dipinto, ancora presso i discendenti del San Fermo e La selvaggina del 1859, ambedue per il nobile Cesare Cagnola. Nello stesso anno aderì alla Società de la Confusion con T ...
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Roma antica
Tommaso Gnoli
La città padrona del mondo
La città di Romolo sorse nell’8° secolo, ma è in età etrusca che si sviluppa fino alla prima cinta muraria costruita da Servio Tullio. La caduta [...] sulla rocca del Campidoglio, e in età cesariana (Cesare), quando venne iniziato un grande programma edilizio nel Foro ideologico e, nei pressi, il suo mausoleo. Durante l’età giulio-claudia e flavia, tutta la zona del Campo Marzio fu interessata ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] nella "Sala Rotonda" la tazza di porfido proveniente da Villa Giulia, come pure a ideare il portale di stile egizio per la relative al progetto della villa Napoleone o Giardino del Cesare: una grandiosa passeggiata che si doveva estendere tra porta ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] -74, pp. 351-353; G. Borghini, Peruzzi, Cesare da Sesto e altre presenze nell'episcopio di Raffaele Riario , s.v.; G. Borghini, S. Caterina da Siena a via Giulia (1766-1776): passaggio obbligato per la cultura figurativa del secondo Settecento romano ...
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CAROTO, Giovanni Francesco
EE. Safarik
Figlio di Pietro da Caravaggio, nacque probabilmente a Verona attorno al 1480, cioè ad una data media fra quelle riferite dai registri di S. Maria Antica: 1478, [...] data in contatto con il Bramantino, con il Luini, con Cesare da Sesto e con l'arte fiamminga. Mentre era a in palazzo Portalupi a Verona, Dio Padre e le sette Virtù, eseguito per Giulio della Torre; la presenza del C. a Verona è documentata anche nel ...
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GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] alla prima metà del quinto decennio del Seicento, in concomitanza all'esecuzione della pala di Cesare Dandini con La Vergine in gloria e i ss. Giuliano e Francesco per il medesimo altare.
Secondo quanto riferisce Guarnacci, G. morì nel convento ...
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AMBROGI, Domenico (Degli Ambrogi, detto anche Menghino, o Menichino del Brizio)
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Nato a Bologna intorno al 1600, fu pittore di figure, fregi architettonici e paesaggi a olio e a fresco, disegnatore [...] di Rinaldo, dal Tasso, nella casa del poeta Cesare Rinaldi; l'affresco sotto l'ultima arcata del portico approssima a quella di Lorenzo Loli",e cioè: una Tesi di laurea per Giulio Cavalieri bolognese, con la figura di s. Carlo Borromeo al di sopra ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] Tale diffusione s'intensifica soprattutto a cominciare dall'età di Cesare e di Augusto.
I resti rinvenuti in Italia e Medici; presso la Via Flaminia il cardinal Del Monte, futuro Giulio III fa costruire dal Vignola la sua villa, dove lavorano anche ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] maestri: di Francesco Del Cossa, del Francia.
A Roma, al tempo di Giulio II fu giustamente celebre Guglielmo di Marcillat (v.) che, come dice il riportato, per la tenace e industre fatica di Cesare Picchiarini, la tecnica alla sua antica purezza, ...
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VITTORIA (Νίχη; Victoria)
Goffredo BENDINELLI
Giulio GIANNELLI
Gastone M. BERSANETTI
Gabriella BATTAGLIA
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Grecia. - Nel campo della mitologia greca la figura di Nike è semplicemente la personificazione [...] - i suoi precedenti in quanto avvenne con Silla, Pompeo e Cesare. La Victoria Augusti sopravvive ad Augusto e continua ad agire a e rafforza, e, separando la Vittoria dalla famiglia Giulio-Claudia, la rende divinità protettrice propria e della sua ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...