Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] (1554): ma i critici (Speroni, Scaligero, Minturno, Castelvetro, Patrizi e altri) si l'Enrico o vero Francia conquistata di Giulio Malmignati, da cui il Voltaire trasse Gloria e La scoperta dell'America) di Cesare Pascarella.
Bibl.: P. Rajna, Storia ...
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OVIDIO Nasone, Publio (P. Ovidius Naso)
Luigi CASTIGLIONI
Salvatore BATTAGLIA
Poeta romano dell'età augustea. I dati sommarî della vita del poeta non sono difficili a raccogliere: la sua lirica tutta [...] veramente l'ethos; l'apoteosi di Cesare e la lode di Augusto, che dalle origini del mondo all'astro Giulio, con trapassi che non offendono nemmeno senza distinzione di parti, e che Giuseppe Scaligero giustamente suddivise in due componimenti (1-144 ...
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Sostantivo o aggettivo che designa uno scritto qualsiasi di mano propria d'una determinata persona, che può essere autore dello scritto o averlo soltanto copiato. La parola autografo, specialmente come [...] collocate in armadî". Perciò lo Scaligero lo battezzava senz'altro per pazzo con gli eredi Muoni, con Giulio Sambon incaricato della vendita e col a due lire e cinquanta centesimi quelli di Cesare Beccaria, del Cesarotti, di Eustachio Manfredi; a ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] di là dove si è fermato lo Scaligero. La mia venerazione verso il nostro anziano , i suoi vecchi amici don Cesare Montalti e Eduardo Fabbri. Nel 1927), pp. 3-14; sugli Inni, G. Albini, Giulio Perticari. Discorso…, Savignano 1923, pp. 15-28. Su ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] estense presso il Vaticano Giulio Grandi. Dalla corrispondenza epistolare Luogo dell'Elena d'Euripide ammendato; Luogo di Cesare nel terzo libro della Guerra civile ammendato; Come nelle cose (così anche in Scaligero); sono queste ultime a ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] dal punto di vista dell'ortodossia cattolica - GiulioScaligero nell'opera Exotericarum exercitationum liber quintus decimus, uscita (aspetto, quest'ultimo, che richiamò l'attenzione di Cesare Lombroso e della sua scuola). Da un punto di vista ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] fisiognomica del personaggio: il Cesare Beccaria (1828, collezione privata busto, cui seguirono le effigi del figlio Giulio, morto improvvisamente nel 1830, che il Malibran, diva rossiniana, per il ridotto scaligero. Fino alla metà degli anni Trenta ...
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Filologo francese d'origine italiana (Agen 1540 - Leida 1609), figlio di GiulioCesare. Eccelse nello studio dell'antichità per la perfetta padronanza del latino e del greco cui unì anche la conoscenza [...] temporum (1583), che pone su nuove basi l'antica geniale ricostruzione del Chronicon di Eusebio, e il Thesaurus temporum (1606); a lui si deve l'introduzione del periodo giuliano in cronologia. Sua è l'idea di un'ampia raccolta di epigrafi latine. ...
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SIGNORIE e PRINCIPATI
Giorgio Falco
. I. Si suole indicare con questa espressione il periodo della storia d'Italia compreso fra il declinare dei comuni e le guerre di predominio tra Francia e Spagna, [...] e spianando la via alla riconquista di Giulio II. La sola Lombardia offre il campo Vannozzo, esaltava lo sposo d'Italia, il Cesare novello, l'inviato di Dio "per dar italica che doveva cingere il capo di uno Scaligero o di un Visconti, era, più che ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] , Giuseppe Giusto Scaligero, nel XVI , p. 73.
27 Cfr. U. Roberto, Le Chronographiae di Sesto Giulio Africano, cit., pp. 68-74.
28 F93, GCS n.f.
99 Si tace completamente dello sfortunato Flavio Severo, Cesare di Costanzo.
100 V. Neri, Massenzio e ...
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