ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
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Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] , per Giamblico, al periodo ellenistico, mentre nell'Egitto, al tempo della dominazione persiana, hanno luogo le nei Cento anni di Giuseppe Rovani (autore, in seguito, della Giovinezza di GiulioCesare), si protrasse per tutta la seconda metà dell ...
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Antico Oriente e Islām - L'antico Oriente non ha conosciuto la biografia, almeno nel senso rigoroso del termine. Cronache di re egiziani e assiri, e ancor più iscrizioni sepolcrali od onorarie di sovrani [...] letterarie, frequenti specialmente inEgitto, che raccontano singoli forma popolare sembra essersi attenuto pur Giulio Igino. A Varrone si riallaccia Valerio Tipaldo, alla quale collaborarono il Tommaseo, Cesare Cantù, Bartolomeo Gamba ed altri ( ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] scorso inEgitto, contengono appunto numerose lettere, quasi tutte in assiro-babilonese teorie si legge nell'Ars rhetorica di Giulio Vittore (sec. IV d. C.). Le origini di questo ufficio risalgono a Cesare, che ebbe come segretario il padre dello ...
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TRIESTE (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Ferdinando FORLATI
Attilio TAMARO
Giacomo BRAUN
Lina GASPARINI
B. F. T. B. F. T.
Città della Venezia Giulia, capoluogo di provincia; si affaccia sull'omonimo [...] in assoluta prevalenza dall'India Inglese e dalla Cina; cotone greggio dagli Stati Uniti, dall'India e dall'Egitto Fu saccheggiata dai Giapidi nel 52 a. C., soccorsa da GiulioCesare, fortificata da Augusto cui si deve con ogni probabilità la ...
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L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] fastidio al mestatore tribuno e anche alla sorgente fortuna di GiulioCesare, e si confiscava un bel tesoro, che l'onesto e Romani. La repressione romana fu severissima a Cipro come inEgitto e a Cirene.
Un'ulteriore insurrezione fu quella di un ...
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Storia. - L'alcoolismo, che significa l'abuso delle bevande alcooliche fermentate (vino, birra ecc.) o distillate, con tutte le conseguenze funeste agl'individui, alle famiglie, alla società, alla razza, [...] berrà vino né altra bevanda inebriante". Nella narrazione lasciata da GiulioCesare (De bello gallico, IV) dei costumi dei Suebi, Algeria, Tunisia, Libia, Egitto, Unione Sud-Africana).
Le misure di polizia consistono in una limitazione della libertà ...
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SCULTURA
Pericle DUCATI
Michele GUERRISI
Raffaello BATTAGLIA
. Nella parola scultura, dal verbo latino sculpere, è insita l'idea dell'intaglio; nella parola analoga plastica, dal verbo greco πλάσσω, [...] vulcaniche, specialmente di quelle porfiriche, si perpetua nell'Egitto tolemaico e dall'Egitto, al tempo di GiulioCesare, passa nell'ambiente romano. Ivi si hanno opere totalmente porfiriche o opere in cui il porfido si unisce al marmo, come, per ...
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Città dell'Asia Minore (Lidia) alla foce del Caistro (Kücük Menderes), sulla costa dell'Egeo. Storia. - Era in origine sul mare, ma gli apporti alluvionali del fiume l'hanno via via allontanata da esso, [...] Nelle guerre civili seguite alla morte di Cesare, sono ad Efeso prima Bruto e Cassio a. C. in onore di Augusto, di Livia, di Agrippa e di Giulia. Un secondo ingresso suo insegnamento. Questi sermoni, divulgati già inEgitto, e mandati da lui stesso a ...
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. Il termine (lat. annōna, da annus) presso i Romani (v. sotto) significava per l'appunto il raccolto dell'anno; ma già in Roma stessa venne ad assumere un significato più preciso, e cioè all'incirca quello [...] alla distribuzione.
La cura annonae acquistò in tal modo grande importanza, e nel 57 a. C. fu affidata eccezionalmente per cinque anni a Pompeo (Cic., Ad Att., XVII,1, 7). Nel 44 a. C., GiulioCesare, che aveva ristretto il numero dei partecipanti ...
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È un cerchietto di metallo, di solito prezioso, o anche di altra sostanza, che si porta nelle dita delle mani per motivo di ornamento od altro. È conosciuto ed usato dalla più lontana antichità; sembra [...] faccia sigillare inferiore in cui erano incise iscrizioni e simboli. Solo con la XVIII dinastia sorge nell'Egitto la forma dell'anello incastonata era l'emblema assunto dal proprietario: GiulioCesare aveva sul sigillo la progenitrice Venere armata; ...
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