D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] a Mantova, alla corte di Vincenzo Gonzaga, cui dedicò la sua prima pubblicazione . A Firenze frequentò la casa di Giulio Caccini, a cui fece conoscere le corte di Alfonso d'Este, figlio del duca Cesare e cognato del cardinale Maurizio di Savoia, di ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] aggiunse l'ancor più giovane cardinale Francesco Gonzaga, si videro così concessa la necessaria e proposto l'incarico al cardinale Giulio Antonio Santoro, a lungo vicario Roma il marchese di Bracigliano Cesare Miroballo, che ottenne da Clemente ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] fisiognomica del personaggio: il Cesare Beccaria (1828, collezione , cui seguirono le effigi del figlio Giulio, morto improvvisamente nel 1830, che il gruppo di S. Carlo Borromeo che comunica s. Luigi Gonzaga era stato donato dal M. nel 1843. Nel ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] A. fu la liberazione di don Giulio d'Este, dopo cinquantatré anni di vincolo di sangue gli era più prossimo era Cesare, figlio di Alfonso marchese di Montecchio, nato da in un'ondata di comune sdegno i Gonzaga, gli Estensi ed i Farnese, aderente pure ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] corte di Modena per tre giorni, riscuotendo il plauso del duca Cesare d'Este e della moglie Virginia de' Medici, poi a Gonzaga con Margherita di Savoia; Ottavio Rinuccini aveva consigliato il duca Vincenzo di chiamare da Firenze le "donne di Giulio ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] giovane, il C. copiava i Trionfi di Cesare del Mantegna). Sempre nel 1495 si dà Placiola scrivendo al consigliere di Francesco Gonzaga in Mantova, Ermolao Bardellino, loda Sanuto un "sonetto in morte di Papa Giulio II", opera del C., "ricopiato da ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] che nel memoriale di Giulio Basalù all'Inquisizione veneziana questa amicizia paterna sarà memore Torquato quando nel Gonzaga overo del piacere onesto (vedilo nei Dialoghi, essendo stato convocato in giudizio, con Cesare da Bologna, in una causa ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] esito ebbe l'inattesa presa di Genova da parte del filofrancese Cesare Fregoso (agosto 1527), cui non seguì l'insediamento della famiglia di Mantova, la duchessa d'Urbino, Eleonora Gonzaga, e GiuliaGonzaga. Su di lui, oltre che sul Contarini, ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] giugno, si fermò nella casa di Giulio Caccini, e qui si ritrovarono tutti vi rimase anche dopo la partenza dei Gonzaga. Quivi venne stampato il Teatro delle glorie "per sua negotia", secondo il cronista Cesare Tinghi che ne segnala il passaggio a ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] cavaliere. Nel 1501, allorché si profilò la minaccia di Cesare Borgia contro Bologna, egli organizzò l'eccidio di Agamennone luglio 1511 presero contatto con il cardinale Sigismondo Gonzaga, legato di Giulio II a Faenza, promettendo di appoggiare dall ...
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