CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] che nel memoriale di Giulio Basalù all'Inquisizione veneziana questa amicizia paterna sarà memore Torquato quando nel Gonzaga overo del piacere onesto (vedilo nei Dialoghi, essendo stato convocato in giudizio, con Cesare da Bologna, in una causa ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] esito ebbe l'inattesa presa di Genova da parte del filofrancese Cesare Fregoso (agosto 1527), cui non seguì l'insediamento della famiglia di Mantova, la duchessa d'Urbino, Eleonora Gonzaga, e GiuliaGonzaga. Su di lui, oltre che sul Contarini, ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] giugno, si fermò nella casa di Giulio Caccini, e qui si ritrovarono tutti vi rimase anche dopo la partenza dei Gonzaga. Quivi venne stampato il Teatro delle glorie "per sua negotia", secondo il cronista Cesare Tinghi che ne segnala il passaggio a ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] cavaliere. Nel 1501, allorché si profilò la minaccia di Cesare Borgia contro Bologna, egli organizzò l'eccidio di Agamennone luglio 1511 presero contatto con il cardinale Sigismondo Gonzaga, legato di Giulio II a Faenza, promettendo di appoggiare dall ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] 1506 fu inviato da Giulio II a Napoli per documenti dell’Archivio Estense, del Mediceo, del Gonzaga e dell’Archivio secreto Vaticano, II, Roma Ancel, I, Nonciatures de Sebastiano Gualterio et de Cesare Brancaccio (Mai 1554-Juillet 1557), I-II, Paris ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] 1465 si risposerà con Francesca di ser Giuliano Manfredini, destinata a morire, ancora senza mentre l’11 agosto invia a Francesco Gonzaga, marito di Isabella d’Este, un potere dopo esserne stato scalzato da Cesare Borgia10.
Il 30 maggio 1506 Leonardo ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] Gonzaga, cardinale legato della Marca, commissione cui forse non fu estraneo Rossi, imparentato coi Gonzaga lanzichenecchi luterani di Cesare, alle inaudite sofferenze d'Eliodoro, in Raffaello nell'appartamento di Giulio II e Leone X, Milano 1993, p ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] a ogni buon conto, s'intrattiene con Cesare Borgia e ne omaggia la sorella Lucrezia. c'è che da puntare su Giulio II, il quale, preoccupato per (1912), pp. 55-122 passim; Id., La galleria dei Gonzaga…, Milano 1913, pp. 185-219; R. Cessi, La cattura ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] più rigoroso, ispirato dai modelli di Cesare, Sallustio e Livio (ibid., IX, l'onore di consegnare al giovane marchese Federico Gonzaga le insegne della Chiesa e il bastone del tra il 1498 e la morte di papa Giulio II (1513), sono trattati solo da ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] Mantova, per tentare di dissuadere Federico Gonzaga dal suo progetto di ripudiare Giulia d'Aragona per sposare l'erede del molto servitor di questo Stato, e, servando la servitù sua con Cesare, non e cosa che Sua Signoria non facesse per questo Stato ...
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