GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] Lega antifrancese conclusa tra il papa Giulio II e la Spagna. Il di Parma al marchese di Mantova Federico II Gonzaga. A Parma, il G. rimaneva commissario di a "far pruova di non stare a discrezione di Cesare" (lettera del 4 dic. 1525, Carteggi, VIII, ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] a Napoli capeggiata da Cesare Mormillo, improvvisamente degenerarono i ritorno a Milano entrando al servizio di Ferrante Gonzaga. "La natura di questo principe - scriveva nel Comento d'un Sonetto del Signor Giuliano Goselini, Milano s.d. (ma quasi ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] di seguito all'edizione di Cesare, 1836, e di altri storici 1910, dopo che il pronipote del C., Giulio Antonibon, ne aveva rivendicato i pregi ( musica in Mantova, notizie tratte principalmente dall'Archivio Gonzaga, in Mem. dell'Istit. veneto, XII ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] progetto di un libro su Vespasiano Gonzaga di Sabbioneta accarezzato fino alla morte con Cronache di poveri amanti, Cesare Pavese con Il compagno, Anna Banti l'uscita dello sceneggiato diretto da Giuliano Montaldo prevista per il novembre 1982: ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] Sforza, Enrico VIII, Giulio e Alessandro de' Medici, Federico II Gonzaga), ecclesiastico (Leone X 27, 35 s. n., 304; G. Parenti, Per Castiglione latino, in Per Cesare Bozzetti. Studi di letteratura e filologia italiana, a cura di S. Albonico et al., ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] che nel memoriale di Giulio Basalù all'Inquisizione veneziana questa amicizia paterna sarà memore Torquato quando nel Gonzaga overo del piacere onesto (vedilo nei Dialoghi, essendo stato convocato in giudizio, con Cesare da Bologna, in una causa ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers succedono la protratta data; la dedica, comunque, al vescovo d'Adria Giulio Cornano, è del 1° settembre 1582) di Andrea di qua, con gli Incogniti, del precetto, di Cesare Cremonini, «intus ut lubet, foris ut mos est ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] un poema in onore dei Gonzaga (Marfisa, che non fu , In laude dell'Imperatore, In gloria di Giulio III, In gloria della regina di Francia e fatto il dovuto posto ad acute osservazioni critiche di Cesare Segre, Edonismo linguistico nel '500 («Giorn. ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] Battista Valier, il conte Giulio Savorgnan, e Nicolò 'Olivo doveva avere della validità delle posizioni assunte dal Gonzaga e da lui stesso in concilio» (op.cit Maurens scrive che essa «tranche sur tous ces ouvrages par la fermeté et la continuité de ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] più rigoroso, ispirato dai modelli di Cesare, Sallustio e Livio (ibid., IX, l'onore di consegnare al giovane marchese Federico Gonzaga le insegne della Chiesa e il bastone del tra il 1498 e la morte di papa Giulio II (1513), sono trattati solo da ...
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