GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] trecento scudi di dote e duecento di pensione" (a Cesare Gonzaga, Roma, 20 marzo 1563, cit. in Brown, passati, Venezia, G. Giolito de' Ferrari, 1567). Si tratta di una vera e critiche agli eccessi "temporali" di Giulio II e Leone X, ricalcati sul ...
Leggi Tutto
FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] oppure quello di Giovan Battista Ferrari Bianchi (1676), nonché Ritratto dell 1672 e l'ultimo, Giuseppe Antonio Cesare, nel 1694; alcuni di essi furono Luca di Corconio (oggi frazione di Orta San Giulio, Novara), sorta sul modello di quella omonima ...
Leggi Tutto
MORIS, Maurizio Mario
Eric Lehmann
, Maurizio Mario Nacque a Parigi il 13 ottobre 1860 in una famiglia benestante di origine piemontese: il padre Carlo era commerciante in sete, la madre Clementina [...] volando nel cielo di Roma insieme al tenente Cesare Dal Fabbro, che lo aveva coadiuvato nella , e del maggiore Giulio Douhet, comandante ad interim grande guerra aerea 1915-1918, a cura di P. Ferrari, Valdagno (Vicenza) 1994, ad ind.; L’aeronautica ...
Leggi Tutto
HERRERA, Filippo (Salomone Romano)
Pier Cesare Ioly Zorattini
Gli assai scarsi dati in nostro possesso sull'H. rendono alquanto problematico tracciare una biografia. Simonsohn (1989, pp. 31, 48 s.) per [...] 1980, pp. 95-100; Appendici, XIII, a cura di P.C. Ioly Zorattini, ibid. 1997, p. 33; Giulio Romano. Repertorio di fonti documentarie, a cura di D. Ferrari, II, Roma 1992, pp. 1151-1154; W. Popper, The censorship of Hebrew books, New York 1899, ad ...
Leggi Tutto
AMASEO, Pompilio
Rino Avesani
Nacque a Bologna il 18 agosto del 1513, primogenito di Romolo e di Violante Guastavillani. Studiò con il padre lettere greche e latine e in gioventù fu segretario dei cardinali [...] tardi, nel 1551, da Giulio III fu mandato nunzio apostolico della Biblioteca Apostolica, bibliotecario Cesare Baronio,in Per Cesare Baronio. Scritti vari nel si parla dell'A. sono elencati da L. Ferrari, Onomasticon,Milano 1947, p. 24. Di essi ...
Leggi Tutto
ORSINI, Vicino
Alexander Koller
ORSINI, Vicino (Pier Francesco). – Nacque a Roma il 4 luglio 1523 da Gian Corrado, del ramo di Mugnone, e da Clarice di Franciotto Orsini di Monterotondo, pronipote di [...] riferimento l’editore Gabriele Giolito de’ Ferrari. Betussi, che nel Dialogo amoroso ( Ducato di Parma dal nuovo pontefice Giulio III e da Carlo V, portò de Paul IV, I, Nonciatures de Sebastiano et de Cesare Brancatio (V 1554 - VII 1557), a cura di ...
Leggi Tutto
QUILICO, Adolfo
Gianluca Nasini
QUILICO, Adolfo. – Nacque a Milano il 12 novembre 1902, da ascendenze astigiane (il padre Carlo, sovraintendente dell’Accademia di Brera) e siciliane (la madre Angelica [...] trovò come colleghi Adolfo Ferrari e Arnaldo Corbellini, oltre al suo grande amico Giulio Natta, futuro premio Nobel esempio, Massimo Simonetta, chimico teorico, e i chimici organici Cesare Cardani, Giuseppe Casnati, Paolo Grünanger, Franco Piozzi. L ...
Leggi Tutto
PUGLIESE, Sergio
Enrico Menduni
PUGLIESE, Sergio. – Nacque a Ivrea il 12 marzo 1908 da Augusto, avvocato, e da Laura Baratono, casalinga. Dopo la laurea in giurisprudenza all’Università di Torino, intraprese [...] sempre nel 1942, L’angelo bianco di Giulio Antamoro e Quelli della montagna di Aldo Vergano Vittorio De Sica e Cesare Zavattini. Con entrambi avrebbe italiana, nuova ed. aggiornata, Milano 2000; A. Ferrari, Milano e la Rai, un incontro mancato? Luci ...
Leggi Tutto
CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] , il card. Ippolito e fors’anche Cesare Borgia, al quale il C. – vescovile. Ma alla fine dell’anno Giulio II lo chiamò a Roma: si 4, IX (1899), pp. 253 ss.; G. Pardi, Lo Studio di Ferrara nei secc. XV e XVI, in Atti e mem. della Deput. ferrarese di ...
Leggi Tutto
CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] pietà), e l'anno dopo una breve novella in versi (Giulio e Adele). Una sua poesia in omaggio e lode del duca Frignano, di Galeotto, Cesare, Alfonso, Ernesto e e Bibl.: Modena, Biblioteca Estense, Racc. Ferrari Moreni, Famiglie modenesi, bb. 26, 27; ...
Leggi Tutto
Tremonti-boy
(Tremonti boy), loc. s.le m. Stretto collaboratore di Giulio Tremonti. ◆ Tremonti scende dall’autobus ma lascia il volante ai suoi tecnici di fiducia. I «Tremonti boys», come sono stati battezzati con scarsa fantasia nei titoli...
crioconservato
p. pass. e agg. Conservato mediante un processo di congelamento. ◆ Sono stati dipinti scenari in cui l’utero naturale non sarà più indispensabile. Addirittura si è parlato dell’eliminazione di una funzione fondamentale della...