ORSINI, Vicino
Alexander Koller
ORSINI, Vicino (Pier Francesco). – Nacque a Roma il 4 luglio 1523 da Gian Corrado, del ramo di Mugnone, e da Clarice di Franciotto Orsini di Monterotondo, pronipote di [...] riferimento l’editore Gabriele Giolito de’ Ferrari. Betussi, che nel Dialogo amoroso ( Ducato di Parma dal nuovo pontefice Giulio III e da Carlo V, portò de Paul IV, I, Nonciatures de Sebastiano et de Cesare Brancatio (V 1554 - VII 1557), a cura di ...
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QUILICO, Adolfo
Gianluca Nasini
QUILICO, Adolfo. – Nacque a Milano il 12 novembre 1902, da ascendenze astigiane (il padre Carlo, sovraintendente dell’Accademia di Brera) e siciliane (la madre Angelica [...] trovò come colleghi Adolfo Ferrari e Arnaldo Corbellini, oltre al suo grande amico Giulio Natta, futuro premio Nobel esempio, Massimo Simonetta, chimico teorico, e i chimici organici Cesare Cardani, Giuseppe Casnati, Paolo Grünanger, Franco Piozzi. L ...
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PUGLIESE, Sergio
Enrico Menduni
PUGLIESE, Sergio. – Nacque a Ivrea il 12 marzo 1908 da Augusto, avvocato, e da Laura Baratono, casalinga. Dopo la laurea in giurisprudenza all’Università di Torino, intraprese [...] sempre nel 1942, L’angelo bianco di Giulio Antamoro e Quelli della montagna di Aldo Vergano Vittorio De Sica e Cesare Zavattini. Con entrambi avrebbe italiana, nuova ed. aggiornata, Milano 2000; A. Ferrari, Milano e la Rai, un incontro mancato? Luci ...
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CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] , il card. Ippolito e fors’anche Cesare Borgia, al quale il C. – vescovile. Ma alla fine dell’anno Giulio II lo chiamò a Roma: si 4, IX (1899), pp. 253 ss.; G. Pardi, Lo Studio di Ferrara nei secc. XV e XVI, in Atti e mem. della Deput. ferrarese di ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] pietà), e l'anno dopo una breve novella in versi (Giulio e Adele). Una sua poesia in omaggio e lode del duca Frignano, di Galeotto, Cesare, Alfonso, Ernesto e e Bibl.: Modena, Biblioteca Estense, Racc. Ferrari Moreni, Famiglie modenesi, bb. 26, 27; ...
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GONZAGA, Lucrezia
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 21 luglio 1522, forse a Gazzuolo (o a Mantova), da Pirro, signore di Gazzuolo, fratello di Luigi, conte di Sabbioneta e da Emilia d'Annibale Bentivoglio, [...] sorella di lei e consorte di Cesare Fregoso, si preoccuparono di continuare la sposare Giampaolo Manfrone iunior, figlio di Giulio e Beatrice Roverella, condottiero d' e condotto il 27 luglio del 1546 a Ferrara, il Manfrone confessò i suoi delitti di ...
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RACIOPPI, Giacomo
Vittorio Cappelli
RACIOPPI, Giacomo. – Nacque a Moliterno (Potenza) il 21 maggio 1827 da Francesco e da Anna Teresa Lapadula.
Il padre, insegnante di materie giuridiche e giudice di [...] il nuovo prefetto, il piemontese Giulio de Rolland, lo accusò rive del Basento, Roma 1881; Carlo De Cesare, Firenze 1883; Giacinto Albini, Roma 1884; del terremoto del 16 dicembre 1857, a cura di G. Ferrari, I-II, Bologna 2004, ad indices; A. Lucano ...
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ZANIBON, Guglielmo. –
Maria Nevilla Massaro
Nacque a Padova il 5 ottobre 1878 da una nobile famiglia di origine veneziana. Secondogenito di Gaetano (deceduto prima del 1902) e di Edvige Cavagnari (nata [...] conservato nella Biblioteca del Conservatorio Cesare Pollini) all’allora Istituto musicale di musica sacra con produzioni di Giulio Bas, Luigi Bottazzo, Raffaele Casimiri contemporanei come Nino Rota, Giorgio Ferrari, Bruno Bettinelli, Franco Margola, ...
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NASALLI ROCCA di Corneliano, Giuseppe
Sergio Apruzzese
NASALLI ROCCA di Corneliano, Giuseppe. – Nacque a Piacenza il 14 ottobre 1823, primogenito di Giambattista (1794-1859, amministratore degli Ospedali [...] 1887, dalla Lega di Legnano a Cesare Cantù; filo rosso del lavoro la piacentina, 1897-98; Lettere di Giulio Alberoni a Ignazio Rocca, ibid., 1900 , p. 743; E.F. Fiorentini - B. Ferrari, Piacentini benemeriti degli ultimi cento anni, Piacenza 1977, ...
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GRAMMORSEO, Pietro
Simone Baiocco
Pittore fiammingo originario di Mons (capoluogo dello Hainaut, nell'odierno Belgio) noto, attraverso opere firmate e documenti, solamente per la sua attività piemontese, [...] col Bambino, la Crocifissione e i Ss. Giovanni Battista, Giulio, Orsola con una donatrice edEulalia (Torino, Museo civico d' (spunti da Defendente Ferrari e da Gaudenzio, ma soprattutto dagli "eccentrici" Pedro Fernández e Cesare da Sesto).
Non ...
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Tremonti-boy
(Tremonti boy), loc. s.le m. Stretto collaboratore di Giulio Tremonti. ◆ Tremonti scende dall’autobus ma lascia il volante ai suoi tecnici di fiducia. I «Tremonti boys», come sono stati battezzati con scarsa fantasia nei titoli...
crioconservato
p. pass. e agg. Conservato mediante un processo di congelamento. ◆ Sono stati dipinti scenari in cui l’utero naturale non sarà più indispensabile. Addirittura si è parlato dell’eliminazione di una funzione fondamentale della...