TIARINI, Alessandro
Barbara Ghelfi
Nacque a Bologna da Giovanni e da Cristina Marsili il 20 marzo 1577 (Scritti originali, ante 1678, 1983, p. 318).
Sensibile interprete della pittura seicentesca bolognese [...] recarsi a Firenze, dove, secondo Carlo Cesare Malvasia, rimase per sette anni. La volta il Trionfo della Croce, otto angeli con i dei pittori a Bologna nel secolo XVI. Notizie di Giulio Francia, Amico Aspertini, Lodovico Carracci, Tiarini, Guido ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] la commenda dell'abbazia di S. Giulio di Dulzago, nel Novarese. Gli furono con il titolo di S. Croce in Gerusalemme, due anni dopo la D. Zardin, L'ultimo periodo spagnolo (1631-1712). Da Cesare Monti a Giuseppe Archinto, in Diocesi di Milano, a cura ...
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SABATINI, Andrea detto anche Andrea da Salerno
Andrea Zezza
– Nacque probabilmente verso il 1490 e fu attivo a Napoli e in Campania fino al 1530.
Bernardo De Dominici ne colloca la nascita «circa gli [...] milanese Cesare da Sesto, già seguace di Leonardo a Milano, poi operoso fino al 1511 negli appartamenti papali di Giulio II Andrea Sabatino iscritto a Napoli alla Augustissima disciplina della Santa Croce nel 1523 (D’Aloe, 1882): doveva dunque essere ...
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TISI, Benvenuto detto Garofalo (Benvenuto Garofalo)
Alessandra Pattanaro
‒ Figlio del «calegario» Pietro del fu Benvenuto Tisi e di Antonia Barbiani del fu Domenico (Cittadella, 1872, p. 11) – e non [...] Francesco, l’Invenzione della vera Croce (1536) da S. Domenico, , quali Giorgione, Tiziano, Raffaello e Giulio Romano.
Fonti e Bibl.: G. Vasari T. da Garofalo. Documenti inediti, in Da Borso a Cesare d’Este. La scuola di Ferrara, 1450-1628, Ferrara ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Peano
Clara Silvia Roero
Negli ultimi decenni dell’Ottocento e nei primi del Novecento le ricerche matematiche, logiche e linguistiche di Giuseppe Peano ebbero una straordinaria eco internazionale. [...] illustri, come Charles-Émile Picard, Cesare Arzelà, Onorato Nicoletti e Oscar , Francesco Giudice per le serie e Giulio Vivanti sulla teoria degli insiemi; fra gli Vacca, Vailati, Mario Pieri e Benedetto Croce. L’emergere delle antinomie della teoria ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Donato Bramante rappresenta una figura nodale nello svolgimento dell’architettura [...] dunque, come testimonia Cesare Cesariano, agli interventi , con il suo grande amico Leonardo e con Giuliano da Sangallo, al collegio dei periti richiesti dal a quinconce), articolando maggiormente l’iniziale croce greca, mentre il vano centrale appare ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] degli strumenti di misurazione (Modo che Giulio Danti usava in levare le piante È probabile che il perugino Cesare Ripa, che nella sua Iconologia , 437, 443 s.; A. Rossi, L'architettura di S. Croce in Bosco Marengo, in Palladio, n. s., XXIII-XXV (1974 ...
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SCHEDONI, Bartolomeo
Federica Dallasta
– Nacque a Modena il 13 gennaio 1578, primogenito di Giulio (originario di Formigine) e di Giulia Zardi.
Sulla sua formazione mancano documenti, ma l’attività [...] una sua amica, la prostituta Giulia de’ Rossi (Dallasta, 2015, S. Rocco; Deposizione di Cristo dalla croce, Parigi, Musée du Louvre, realizzate da 305-313; O. Baracchi, Arte alla corte di Cesare d’Este, in Atti e memorie della Deputazione di ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] tempo radicato alla corte romana, Cesare Caporali, al quale non dispiacerà caso l'esempio della canzone scritta per Giulio Della Rovere, per il secondo quello LXXV (1920), pp. 234-247; B. Croce, Poeti e scrittori del pieno e del tardo rinascimento ...
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SEREGNI, Vincenzo
Cristiano Marchegiani
SEREGNI (da Seregno), Vincenzo. – Nacque fra il 1519 e il 1520 da Bernardino di Luigi da Seregno, probabilmente nel paese di origine del padre scalpellino; non [...] pianta del duomo nell’edizione vitruviana di Cesare Cesariano del 1521 per la perdita del progetto presso la tribuna della cappella dei Della Croce e, dal 1576, terminati i lavori Francesco Maria Richino junior e Giulio, padre e figlio (confluiti ...
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