PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] d’accordo con Cosimo I, di cedere il vescovado di Cassano a Giulio Medici. Il 20 luglio il cardinale d’Este, titolare del beneficio, sposò Ottavio, fratello di Cesare Gonzaga, a sua volta unito in matrimonio con Camilla Borromeo; il terzo figlio di ...
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PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] però risulta nato un altro fratello di nome Giulio (Cleri, 1997, p. 77); dall’iscrizione Filippo Pizalli al conte Vitaliano Borromeo, collezionista per il quale Antonio dei notai del distretto di Pesaro, 242, Cesare Sperandio, anno 1662, c. 256r-v.
F ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] per ordine di Clemente XI, era stato aperto contro il cardinale Giulio Alberoni e le cui nsultanze dovevano essere sottoposte al giudizio di , ed in particolare del suo luogotenente Cesare Fiorelli. Ritenendo di non essere stato adeguatamente ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] 'aggressione a s. Carlo Borromeo,già esistente nella chiesa di di Sabbioncello,Como 1927, p. 23; N. Cesare, Artisti ed arte del '500 nella chiesa del 55, 228scheda 56;G. Melzi D'Eril, in Isola San Giulio e S. Monte d'Orta,Novara 1977, pp. 136, 141 ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] Guazzo e a Giuliano Gosellini, Battista Guarini, Angelo Grillo, Federigo Della Valle, Cesare Rinaldi, Valeriano D. Ferrari, Roma 1997, pp. 357-374; P.M. Jones, F. Borromeo e l'Ambrosiana, Milano 1997, p. 313; A. Giordano, La cultura alessandrina ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] al candidato spagnolo, Giulio Antonio Santori, in 170 s.).
Nel dicembre del 1605 Cesare Baronio pubblicò il tomo XI dei Roma 1927, pp. 246, 252, 254 s., 261 s.; G. Gabrieli, F. Borromeo a Roma, in Arch. d. R. Soc. rom. di storia patria, LVI-LVII ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] questo ruolo gli venne riconosciuto dallo stesso Giulio III, anche se fu preoccupazione costante del , e nuovamente ceduta nel 1572 a Cesare Costa.
Quali che fossero i vantaggi economici opera di persuasione dei cardinali Borromeo e Bonelli, ostili al ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] Lambertenghi e C. e G. D'Adda, Giulio Carcano, Cesare Giulini, Cesare Correnti; ai Dandolo e al Morosini si aggiunsero come provvisorio, nel Canton Ticino, poi presso il conte Vitafiano Borromeo, sul lago Maggiore, dove furono gettate le basi della ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] 1564 lo zelo riformatore di Carlo Borromeo, intenzionato ad una drastica riduzione ragioni della Chiesa e le resistenze di Cesare d'Este sono apertamente riprovate come una quadri del Titano, del Costa, di Giulio Romano, arazzi, argenterie e preziosi ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] della Vita di s. Carlo Borromeo,in cui, fra il 1602 R. Verdina, Il Borgo d'Orta. L'isola di S. Giulio ed il Sacro Monte,Vercelli 1940, pp. 132 s., 146-152; . 123-128; U. Ruggeri, Note sul Fiamminghino e Cesare Nebbia, ibid.,XIV (1969), 2, pp. 119-126 ...
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