LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] scorso (Carteggi di Cesare Guasti, in De Feo , la partenza da Roma del magnifico Giuliano "per andare a sposare la moglie masterpiece of science, New York 1996; P. Jones, Federico Borromeo e l'Ambrosiana. Arte e riforma cattolica nel XVII secolo ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] a Roma al servizio del Collegio cardinalizio; Giulio III era morente, il decano del collegio al nuovo nunzio in Francia, Cesare Brancaccio. Si era conclusa intanto 'intera questione. Per prima cosa, tolse al Borromeo l'eredità del C; poi, sottopose a ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] in volgare. Sempre nel 1588, insieme con i cardinali Giulio Antonio Santori, Scipione Lancellotti e Giovan Battista Castagna, il stor. lombardo, CIII (1977), p. 107; A. Borromeo, Il card. Cesare Baronio e la Corona spagnola, in Baronio storico e la ...
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Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] ’ultimo eseguito in casa del conte Renato Borromeo, composizioni che Verdi affermò di aver conservato formazione musicale istituita dal ministro Cesare Correnti.
Dopo la breve Fu però necessaria la diplomazia di Giulio Ricordi per convincere Verdi a ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] il più probabile successore del card. Borromeo nel ruolo di cardinal nipote. Il primo Alessandro Riario, Ippolito Rossi, Cesare Speciano; si aggiunsero in s.; P. Tacchi Venturi, Diario concistorialedi Giulio Antonio Santoricardinale di S. Severina, in ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] di vassallaggio a nome del nuovo re a Giulio III, e quindi a Napoli per ricevere B. Castaldo era malato e Cesare Maggi era partito per Bruxelles), che s'inducesse a far questa mutatione", scriveva il Borromeo al nunzio a Madrid Crivello il 4 ag. 1563 ...
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SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] pp. 432 s.). Cesare Cesariano nel 1521 rammentò La Stanza d’Eliodoro, in Raffaello nell’appartamento di Giulio II e Leone X, Milano 1993, pp. 202 bottega, in Scultura lombarda del Rinascimento. I monumenti Borromeo, a cura di M. Natale, Torino 1996, ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] Sistina in Vaticano, guidata da Cesare Nebbia.
L'8 luglio 1593, fu battezzato il terzo figlio maschio del L., Giulio. All'epoca il pittore risiedeva in via Paolina ( -20) e quella del S. Carlo Borromeo che medita sui simboli della Passione posta sull ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] - grazie all'intercessione del cardinale Borromeo, che valse a superare le favore dei discepoli (soltanto uno, il bolognese Giulio Pozzi, si rifiutò di testimoniare), il C 'ultimo, che richiamò l'attenzione di Cesare Lombroso e della sua scuola). Da ...
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STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] 17-20, 22; Cecchini, 2015, passim).
Giulio rimase a Venezia fin verso il 1602. Di 1599 (ne fecero parte Galileo Galilei, Cesare Cremonini, Antonio Querenghi e Pio Enea tardiva della partitura è nell’Archivio Borromeo dell’Isola Bella; ed. facsimile a ...
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