FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] 1671 è la Cardinalizzazione di Federico Borromeo (Milano, Pinacoteca Ambrosiana, depositi), 1672 e l'ultimo, Giuseppe Antonio Cesare, nel 1694; alcuni di essi di Corconio (oggi frazione di Orta San Giulio, Novara), sorta sul modello di quella ...
Leggi Tutto
SILINGARDI, Gaspare
Matteo Al Kalak
– Nacque a Modena verso il 1537. Suo padre, Geminiano, era probabilmente un notaio, così come suo fratello maggiore Bernardino.
Si formò nei circoli culturali della [...] l’incontro di Silingardi con Carlo Borromeo, in particolare durante i due concili resasi vacante per la morte del cardinale Giulio Canani (27 novembre 1592). A patrocinare e il matrimonio delle sorelle di don Cesare d’Este. Arrivato nell’Urbe il 10 ...
Leggi Tutto
PIATTI, Flaminio.
–
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Milano (o a Turbigo) verso il 1550 da Girolamo, di famiglia patrizia, e Antonia Vismara d’Aragona. Ebbe diversi fratelli: Ludovico, che fu medico [...] al papa di autorizzare la successione del cugino Cesare, figlio di un figlio naturale del duca all’elezione del cardinale inquisitore Giulio Antonio Santori, sostenuto da della causa di canonizzazione di Carlo Borromeo, proclamato santo nel 1611.
Nel ...
Leggi Tutto
CONTI, Torquato
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma), feudo della famiglia, nell'anno 1519 da Carlo duca di Poli e da Tarquinia Savelli. Non si hanno sue notizie sino al maggio del 1541, quando [...] altre forze pontificie al comando di Giulio Orsini. L'anno seguente il di piazza", quali Cesare Guasco e Francesco Paciotto n., 117, 124 e n.; P. Paschini, Ilprimo soggiorno di s. Carlo Borromeo a Roma, Torino 1935, p. 63 n. 104; L. v. Pastor, ...
Leggi Tutto
STAMPA
Barbara Furlotti
– Sarti di origine milanese, gli Stampa si trasferirono a Roma prima del 1550. Nella città papale alcuni membri della famiglia si dedicarono al commercio di antichità e agli [...] le proprie sculture a papa Giulio III tramite la mediazione dell accustomed discourse on the antique. Cesare Gonzaga and Gerolamo Garimberto. Two (in partic. p. 253); G. Dalvit, Per Carlo Borromeo e la sua collezione di antichità, in Un seminario sul ...
Leggi Tutto
ROSSARI, Luigi
Sara Pacaccio
– Nacque a Milano il 7 luglio 1797 da Giovanni Angiolo, cancelliere alla Camera di commercio, e da Teresa Cavazzuti. Ebbe una sorella, Peppina, che restò nubile e con cui [...] Università di Pavia (fu alunno del collegio Borromeo) benché i suoi interessi si orientassero piuttosto mesi Francesco Rodriguez), Cesare Correnti, Paolo Belgioioso, inedita fino al 1881.
Il ricordo che Giulio Carcano lesse nell’adunanza del 9 giugno ...
Leggi Tutto
SACCHETTI, Giovan Francesco
Irene Fosi
– Nacque a Roma il 15 ottobre 1595 da Giovanni Battista e Francesca Altoviti. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini il 18 ottobre ed ebbe come [...] all’imperatore, di Cesare Monti in Spagna e 1621-1648); Registro di lettere 7 ter: lettere del card. Giulio Sacchetti riguardanti il matrimonio di Giovan Francesco; b. 62 pos. dei Trent’anni, a cura di A. Borromeo, Milano 1998; G. Brunelli, Soldati del ...
Leggi Tutto
MEZIO, Federico
Massimo Ceresa
– Nacque il 20 nov. 1551, a Galatina, da una famiglia di stirpe italogreca che Tiraboschi definisce nobile.
Anche se mancano dati certi, la sua carriera fa pensare a una [...] circa. In Curia trovò protettori nel cardinale Giulio Antonio Santori e in Cesare Baronio, dei quali divenne familiare e suggerito di inviarla alla biblioteca che il cardinale C. Borromeo stava formando a Milano (la futura Ambrosiana), ma il ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Filippo Crucitti
Nacque a Palermo il 12 giugno 1538. Il padre, Ferrante, figlio del marchese di Mantova Francesco II e di Isabella d'Este, in seguito signore di Guastalla e governatore [...] , anch'essa nipote del pontefice. Il 12 marzo 1560 i due Borromeo, in qualità di procuratori della sorella Camilla, e il G., come procuratore del fratello Cesare, definirono il contratto di matrimonio alla presenza del papa - che promise di concedere ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] di contenuto filosofico, scientifico e letterario. Tra i suoi corrispondenti furono Ulisse Aldrovandi, s. Carlo Borromeo, Cesare Gonzaga, papa Gregorio XIII, Cristoforo Madruzzo, Benedetto Manzolino, Bernardo Navagero, Federico Pendasio, papa Pio V ...
Leggi Tutto