LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] del Nuovo teatro italiano (Venezia 1743). Contro gli ideali tragici del L. si appuntò anche la critica di GiulioCesareBecelli, che nel trattato Della novella poesia (Verona 1732) criticò come anacronistica e inefficace l'imitazione degli autori ...
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SORIO, Bartolomeo
Gabriele Scalessa
– Nacque a Verona il 4 settembre 1805 da Sante e da Caterina Righetti.
Frequentò il ginnasio nella città natale, dove gli fu maestro di retorica l’abate Giuseppe [...] atti nel 1861-1862, espresse alcune considerazioni sulla vera bellezza della poesia italiana come commento ai tre volumi di GiulioCesareBecelli, usciti più di un secolo prima. Analogamente, in una lettera del 31 gennaio 1863 a Morini, giudicò ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] incoronazione di Poppea (1642), La prosperità infelice di GiulioCesare dittatore (1646), la Statira (1655), tutti musicati . D. D. Petri Busenelli, Venetiis 1713, p. 8; G. C. Becelli, Della novella poesia, Verona 1732, p. 255; A. Groppo, Catalogo di ...
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PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] della compagnia anche Pietro Verri e Cesare Boccaria, i quali poi, loro lingua. Il P. fu, con G. C. Becelli e con F. Galiani, dei pochi che osassero mettere , La sera, La notte (Palermo 1790); Giulio Trento, nella Coquette (Treviso 1792), satira della ...
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