BOCCALINI, Giovanni
Luigi Firpo
Figlio di Francesco e di una Francesca di ignoto casato, nacque probabilmente a Carpi, intorno al 1520.
La famiglia, di origine popolana, portava da due secoli il cognome [...] di battesimo del 1569, nel quale appare come madrina una "Giulia de l'Architetto"; dei figli s'ha memoria di un Adriano , pp. 153 s. Sulla cittadinanza romana: Roma, Archivio Stor. Capitolino, Decreti, I, XXVIII (25-26 giugno 1576). Data della morte ...
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Vedi POLA dell'anno: 1965 - 1996
POLA
B. Forlati Tamaro
Città dell'Istria meridionale (Croazia sud-occidentale, Jugoslavia, oggi Pula, già Pulj) posta nel fondo del golfo omonimo. Il nome di P. ricorre [...] lo Sticotti e il Polaschek, segue l'estinguersi della famiglia Giulio-Claudia. Un'iscrizione del II sec. d. C. conserva Mirabella pensa alla sede o della Curia o piuttosto del tempio Capitolino. Comunque esso fu affiancato in un secondo momento, fra ...
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PISTRUCCI, Camillo
Raffaella Catini
PISTRUCCI, Camillo. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1856 da Federico Maria e da Maria Scarsella.
La famiglia paterna annoverava artisti e patrioti: i Pistrucci furono [...] concorso per il palazzo di Giustizia e redatto con Giulio Magni. Alla successiva tornata, indetta alla fine di quegli stessi anni figurò tra i membri del Consiglio comunale capitolino.
L’attività professionale di quel decennio risentì della grave ...
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PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] un edificio da costruire in via Cavour (Roma, Archivio storico capitolino, Titolo 54, prot. 51351/1886) e di una scuderia in di architetti; la commissione giudicatrice era costituita da Giulio Podesti, Enrico Panzacchi, Camillo Boito, Giuseppe ...
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PITTARA, Carlo
Francesco Santaniello
PITTARA, Carlo. – Nacque a Torino il 6 giugno 1835. Dei suoi genitori non si conoscono i nomi. Nella capitale sabauda studiò presso la Reale Accademia Albertina [...] Monticelli, Federico Pastoris, Antenore Soldi, Casimiro Teja e Giulio Viotti.
Nel corso degli anni Sessanta, Pittara prese parte paesaggi dei suoi quadri.
Nei dipinti del periodo capitolino, di difficile reperibilità in quanto dispersi in numerose ...
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LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] casamento Freschi in largo S. Carlo al Corso (Roma, Arch. stor. Capitolino, Titolo 54, prot. 72526/1886) e la cappella del S. Cuore e riabilitato, ma costretto a chiudere il ricovero (Lettere di Giulio Salvadori, a cura di P.P. Trompeo - N. Vian ...
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PACE, Giovanni Battista
Mario Epifani
PACE, Giovanni Battista (Giovan Battista). – Nacque a Roma il 20 febbraio 1650 da Michele, pittore di nature morte noto come Michelangelo di Campidoglio (Epifani, [...] , ch’esso testatore fece in età d’anni dieci», ovvero due copie dalla Battaglia di Costantino di Giulio Romano e dagli affreschi capitolini del Cavalier d’Arpino). Nonostante il limitato successo ottenuto sulla scena romana, Pace chiedeva di essere ...
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MINTURNO (Minturnae)
A. Maiuri
Era, insieme con Ausona e Vescia, una delle tre principali città del territorio degli Aurunci. Posta nel piano sulla sponda destra del Liri, a breve distanza dalla foce, [...] della colonia, destinato ad accogliere nella triplice cella la triade capitolina. Colpito da un fulmine nel 207 a. C. (Liv . dové favorire il decadimento e determinare nell'età giulio-claudia il definitivo abbandono del Foro repubblicano quale centro ...
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CAMPIGLIA, Giovan Domenico
Simonetta Prosperi Valenti
Nacque a Lucca nel 1692; dalla sua biografia scritta dall'abate Orazio Marrini in Museo fiorentino si sa che fu mandato dai suoi genitori a Firenze [...] servissero poi da illustrazione al testo di Giovanni Bottari Musei Capitolini. Il primo volume di quest'opera uscì nell'anno 1741 mano, quale quelle dei ritratti di Leonardo, Beccafumi, Giulio Romano, Pietro de' Medici, Jordaens, Sodoma, Bernini, ...
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D'ESTE, Alessandro
Paolo Mariuz
Figlio di Antonio e di Teresa Arrigoni, nacque a Roma il 20 ag. 1783 (Roma, Arch. stor. d. Vicariato, Posizioni matrimoniali, 53/1823, vol. IV [notaio Gaudenzi]). Al [...] Michelangelo, Tasso, Dante e nel 1815 quelli di Bramante, Giotto, Giulio Romano, Domenichino e Nicola Pisano. Tra il 1813 e il 1816 Roma 1942, pp. 342 s.; V. Martinelli-C. Pietrangeli, La Protomoteca Capitolina, Roma 1955, pp. 9-15, 48, 59, 62, 63, 67 ...
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cafonauta
s. m. (scherz. iron.) Chi si improvvisa uomo di mare senza averne la preparazione necessaria e le buone maniere dovute, non preoccupandosi delle conseguenze della sua imperizia. ◆ il cafonauta se ne frega e sfreccia tra le barche...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...