BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] dichiaratamente segue Livio, integrandolo con s. Agostino, Valerio Massimo, Sallustio, Svetonio, Elio Sparziano, Lampridio, GiulioCapitolino, Floro, Giustino, Lucano, Eutropio, Orosio). L'opera ebbe larga divulgazione: fu volgarizzata varie volte ...
Leggi Tutto
MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] , la quale usciva da fiori e da frutti, era morso». Da parte sua, Giulio Mancini (p. 224) non parla di queste opere, né fa cenno della «prova la seconda versione della Buona ventura, oggi al Museo Capitolino di Roma; la «rotella» degli Uffizi, con ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] un documento del 1510 conservato a Roma (Arch. Stor. Notarile Capitolino, LXVI, Reg. X, Lib. Instrum., ff. 131r-133, lettera del 13 dic. 1510, da Bologna (Luzio, 1908), attesta che Giulio II, già malato, "sta ognor meglio et parmi si voglia far docto ...
Leggi Tutto
URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] straordinario e, per missioni speciali, anche il giovane Giulio Mazzarino. L’incessante lavoro dei rappresentanti diplomatici di VIII, opera di Bernini, custodita dal 1640 nel Palazzo Capitolino; non riuscendoci, fece a pezzi un suo ritratto in ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] e da Camillo Porzio per le Paliliae della festa capitolina del 1513 e poi, l’anno successivo, in Brugnoli, B. P. nella chiesa di S. Maria della Pace e nella ‘uccelliera’ di Giulio II, in Bollettino d’arte, s. 5, LVIII (1973), pp. 113-122; M. ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] nel 1588, insieme con i cardinali Giulio Antonio Santori, Scipione Lancellotti e Giovan 767; Arch. di Stato di Roma, Camerale, I, 1724, c. 10; Roma, Arch. stor. Capitolino, Arch. Urbano, Sez. I, vol. 331, cc. 247-263; Arch. Giustiniani, bb. 1 ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] Pietro; l'opera termina con un confronto provocatorio tra Giulio II e Leone X come promotori dell'arte del , III, Roma 1960, p. 611; C. Pietrangeli, I presidenti del Museo Capitolino, in Capitolium, XXXVIII (1963), pp. 604-609; A. La Padula, Roma ...
Leggi Tutto
PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] morte di Leone X (1° dicembre 1521), Farnese, in lizza con il cardinale Giulio de’ Medici, più di una volta sembrò vicino alla tiara: l’8 gennaio costruzione di una residenza estiva sul colle capitolino attigua al palazzo dei Conservatori – Paolo ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] Il G. continuò, tuttavia, a essere un consigliere ascoltato da Giulio II, ma non fu mai suo architetto di fiducia, tanto XIX (1973), pp. 209-216; A. Bruschi, Il teatro capitolino del 1513, in Boll. del Centro internazionale di studi Andrea Palladio, ...
Leggi Tutto
ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] e ricostruzioni dell'antico come l'Ercole e l'Idra (Museo Capitolino), l'A. aggiungeva le prime opericciuole di marmo, citate dal , riferisce a mano diversa, per ipotesi a quella di Giuliano Finelli. Simili nello stile e nel momento appaiono l'ora ...
Leggi Tutto
cafonauta
s. m. (scherz. iron.) Chi si improvvisa uomo di mare senza averne la preparazione necessaria e le buone maniere dovute, non preoccupandosi delle conseguenze della sua imperizia. ◆ il cafonauta se ne frega e sfreccia tra le barche...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...