VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] , al secondo un'altra fuga di stanze ove, al tempo di Giulio II e di Leone X, dominò sovrana l'arte di Raffaello. Pio V smembrò l'antiquario vaticano a favore di quello capitolino e fece doni a varî personaggi. Tuttavia gl'incrementi della ...
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SENATO
Plinio FRACCARO
Pier Silverio LEICHT
Francesco ROVELLI
. Il Senato Romano. - I tre elementi originarî dello stato romano sono il re, il consiglio degli anziani (senatus) e l'assemblea popolare. [...] cellae dei templi; ad es., in quella del tempio di Giove Capitolino aveva luogo di solito la seduta, che i consoli convocavano per in alcuni comuni italiani, quale quello istituito da papa Giulio II a Bologna nel 1506 su basi aristocratiche, quello ...
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MUSEO
Giulio Quirino GIGLIOLI
Carlo GAMBA
Bruno Maria APOLLONJ
Luigi PARPAGLIOLO
Antonio MONTI
Vincenzo BALDASSERONI
Luigi CREDARO
. Storia. - Antichità. - Quando, raffinandosi la civiltà d'un [...] e U. Aldrovandi a Bologna.
Di collezioni pubbliche restava unica la Capitolina, aumentata per munificenza dei papi nel sec. XVIII, e fu tra le quali di molto valore quelle illustranti la Venezia Giulia. A esso è annesso un orto botanico fondato nel ...
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Nome del dio, che i Greci adorarono come un'ipostasi del sole, accanto all'altra divinità solare, Elio ("Ηλιος), che presto passò di gran lunga in seconda linea nel culto, a causa appunto della troppa [...] l'Apollo di Veio, a Roma, al Museo Nazionale di Villa Giulia, che venne alla luce negli scavi del Giglioli a Veio, sulle re Tarquinî per eseguire il simulacro di Giove per il Tempio Capitolino. Ora l'Apollo di Veio non era isolato; insieme con esso ...
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Gli antichi Greci e Romani chiamarono con questo nome la grande isola settentrionale dell'Europa.
1. La Britannia preromana. - Il nome. - La forma più antica del nome tramandata dai testi, quella che l'esploratore [...] veduti inviare sotto Augusto ambascerie a Roma e doni per il tempio capitolino (Strab., IV, 5, 3, p. 200).
Nel 40 d nota 1; M. Clerc, Massalia, I, pp. 399-423. Sulle spedizioni di Giulio Cesare: C. Jullian, op. cit., III, Parigi 1909, p. 336 seg., ...
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Città dell'Asia Minore (Lidia) alla foce del Caistro (Kücük Menderes), sulla costa dell'Egeo. Storia. - Era in origine sul mare, ma gli apporti alluvionali del fiume l'hanno via via allontanata da esso, [...] dopo la pace dell'84, dedicando un monumento a Giove Capitolino.
Nell'intensificarsi dei rapporti tra Roma e l'Oriente l C. in onore di Augusto, di Livia, di Agrippa e di Giulia. Un secondo ingresso monumentale aveva l'agorà dalla parte di ponente, ...
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Una delle più importanti, se non forse la più importante, delle divinità terrestri (ctoniche) della Grecia antica. È il dio che rappresenta e riassume in sé tutta la vita vegetale della natura, nelle sue [...] vite; un'altra coppa da Falerii, ora nel Museo di villa Giulia, ce lo rappresenta sdraiato sulla cline a suonare la lira: replica squisita della testa nella Sala del Gladiatore al Museo Capitolino. Il dio è nel fiore degli anni, vestito di corto ...
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RAFFAELLO Sanzio
Adolfo Venturi
Nacque in Urbino il 6 aprile 1483 da Giovanni Santi e da Magia di Battista Ciarla; rimase orfano di madre il 7 ottobre 1491. Tre anni dopo, il 1° agosto 1494, Giovanni [...] , ad esempio, il Trasporto del corpo di Meleagro nel Museo Capitolino. La data del 1507 si legge nell'iscrizione sotto l'affresco Borgo.
Durante il pontificato di Leone X, come durante quello di Giulio II, il Sanzio s'ebbe il favore dei dotti e dei ...
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. Le leggi di Roma antica, chiamate agrarie, contengono norme giuridiche emanate dal popolo e regolanti: 1° la nascita, l'esercizio, la fine dei diritti di uso e di possesso attribu, ti a singoli o a comunità [...] ma dovette lasciare la carica. Il nuovo dittatore, M. Manlio Capitolino, tentò con scarso successo di conciliare patrizî e plebei e si Iulia. - Fu presentata nel 695-59 a. C. da Caio Giulio Cesare, eletto console con l'aiuto di Pompeo e di Crasso. ...
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È un determinato punto fissato nel tempo, generalmente in corrispondenza del verificarsi d'un avvenimento di speciale importanza, e dal quale si cominciano a contare gli anni.
Oriente. - Nell'antico Oriente [...] (cioè il 753) e quella adottata dal compilatore dei Fasti Capitolini (cioè il 752 a. C.): la prima s'impose per 1° gennaio e i suoi mesi sono quelli stessi del calendario giuliano, è facile la riduzione all'era volgare, sottraendo 38 dal numero ...
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cafonauta
s. m. (scherz. iron.) Chi si improvvisa uomo di mare senza averne la preparazione necessaria e le buone maniere dovute, non preoccupandosi delle conseguenze della sua imperizia. ◆ il cafonauta se ne frega e sfreccia tra le barche...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...